L'assessore, la cuccuvascia e la crescita culturale dei galatinesi

Caro Dino, ho letto con molta attenzione la lettera di Daniela Vantaggiato sul dilemma “Cuccuváscia” o “Cuccuáscia”, e se la prima parte, quella “tecnica”, mi ha molto interessato ma non meravigliato conoscendo la  preparazione e la competenza dell’autrice, la parte conclusiva, sinceramente,  mi ha sorpreso.  La discussione civile e garbata, il disquisire disinteressato, senza secondi fini e solo per il piacere di un arricchimento intellettuale reciproco, la libertà di espressione e di critica, se critica c’è stata, io non le considero “sciocche pratiche di autolesionismo sociale e collett

Galatinesi o cuccuásci, che almeno non siano autolesionisti!

Caro Dino, e… pensare che avevamo già comunicato alla grafica il titolo “L’estate della cuccuvàscia ritrovarsi a Galatina” quando una riunione di maggioranza si teneva a palazzo Orsini e, andando via, il più dòtto in fàtto di dialètti – bello il decasillabo con sin! - per non aver mai abbandonato la sua lingua madre (sarebbe ora che ammettesse la sua determinante influenza…) ebbe a dire cuccuáscia, a Galatina cuccuáscia. Si iniziò in questo modo a correre ai ripari non senza però consultare i sacri testi.

Fiera. "Quattro domande al Sindaco con la speranza che risponda"
A Galatina “si dice” cuccuVáscia. Parola di Gerhard Rohlfs

Gentile direttore, anch’io, non appena sono stati esposti i totem recanti il programma dell’estate galatinese, mi sono posto la domanda e, come ha fatto lei, sono subito andato a consultare l’opera del grande linguista tedesco Gerhard Rohlfs che verso la fine degli anni cinquanta diede alle stampe quello che è ancora oggi ritenuto il più completo e scientificamente corretto “Vocabolario dei dialetti salentini”. Per essere precisi e per avvalorare la tesi sostenuta da suo padre riporto testualmente ciò che scrive il Rohlfs circa il termine in questione.

In ritardo e senza 'v'

Caro direttore con qualche mese di ritardo, nella città dell’uccello notturno, è apparso il programma degli eventi culturali per l‘estate galatinese 2013. Stop Oltre ad essere apparso in ritardo, l’uccello notturno perse la V. Stop
Caro direttore, bisogna far conoscere a chi ha commissionato questa campagna pubblicitaria che a Galatina la civetta, si chiama cuccuvàscia e non cuccuàscia come scritto a caratteri cubitali sui totem informativi sparsi per il centro del paese e frazioni. Stop

Raccolta differenziata. Il ferro non va più con la plastica?

Salve Sig. Valente. Ancora una volta, approfitto di Lei per portare a conoscenza di tutti un fatto quantomeno curioso accadutomi ieri, giovedì 11 luglio. Pima di narrare i fatti, ritengo doveroso fare una premessa: a Noha, dove risiedo da molti anni, da molto tempo viene fatta la raccolta differenziata ed i rifiuti vengono raccolti porta a porta. Il giovedì è il giorno in cui viene raccolta la plastica, le lattine delle bibite, le lattine in ferro (dei pelati, del tonno ad esempio) e altri oggetti metallici.

Via degli Eroi continua a sprofondare
Gentilissimo Direttore, ho aspettato circa un mese e mezzo prima di scrivere questa email, nella speranza che la tempestività che aveva caratterizzato la prima segnalazione si concretizzasse in questi lunghissimi 50 giorni. Tempo fa un signore aveva segnalato il problema di un avvallamento in via degli eroi, appena finiti i lavori della ditta (non so se fognatura o acqua). Il Comune è intervenuto prontamente.
'Vieni via con me', trecento turisti hanno scoperto la città con le guide galatinesi

Si è concluso a giugno il progetto di visite guidate e promozione della città di Galatina proposto dall’associazione culturale il Mandorlo con il patrocinio del comune di Galatina. Quindici appuntamenti con le guide turistiche cittadine che hanno visto protagonista la città di Galatina nel progetto-evento Vieni via con me, da dicembre a giugno 2013. Come evidenziato nel progetto, il calendario di visite guidate gratuite è stato modulato sugli appuntamenti previsti dall’amministrazione comunale.

Grazie, padre Tarcisio!
Megaparco, alcune preoccupanti domande

(Estratto di una lettera che Anita Rossetti, in nome e per conto del Coordinamento Civico apartitico per la Tutela del Territorio e  della Salute del Cittadino, del Galatina Libera dal Cemento, ha indirizzato a Nichi Vendola, Antonio Gabellone e Cosimo Montagna). "Esaminiamo ora alcune “stranezze” rispetto a ciò che sembra inevitabile, viste le convergenze di tutte le forze politiche di maggioranza ed opposizione (a parte l’ininfluente no di R.C.).  In riferimento al procedimento di autorizzazione per area commerciale integrata no-food in contrada “Cascioni”, presentato dalla soci