Galatina 2028 occasione di crescita per l'intero Salento

Una riunione in Camera di Commercio

Nell'ambito delle attività che dovranno portare alla candidatura di Galatina a Capitale della Cultura 2028, il 12 settembre 2028, 
si è tenuto un incontro a cui hanno preso parte i rappresentanti di tutte le associazioni di categoria del territorio: Confindustria, ANCE, Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti, Confagricoltura, Federalberghi, e anche alcune imprese del territorio. Erano presenti il Sindaco Fabio Vergine, il Vicesindaco Maria Grazia Anselmi, il direttore di candidatura Simonetta Dellomonaco e il Presidente della Camera di Commercio Mario Vadrucci.
Dalla riunione è emerso che Galatina 2028 è un progetto del territorio capace di unire istituzioni, mondo produttivo, associazioni e comunità locali in grado di fare emergere l’impegno di tutti a far crescere il territorio.
Le organizzazioni partecipanti hanno accolto l'idea con grande entusiasmo e profonda convinzione, riconoscendolo come un’occasione imperdibile di crescita complessiva per l’intera area salentina che riacquisterebbe finalmente una centralità nazionale non solo per la sua attrattività turistica nei mesi estivi.
La candidatura è stata interpretata come una sfida che non riguarda soltanto Galatina, ma l’intero tessuto sociale ed economico del Salento, che intravede qui una nuova possibilità di sviluppo sostenibile.
È stato formalizzato un accordo di collaborazione e sostegno per una partnership che entrerà nel dossier di candidatura.
Si tratta di chiari impegni, sia in termini di coinvolgimento attivo che di sostegno finanziario, a testimonianza della volontà comune di far crescere la comunità attraverso la cultura e la coesione sociale.
Secondo il Sindaco Fabio Vergine e il Vicesindaco Mariagrazia Anselmi "Galatina lancia una sfida nazionale ma fortemente ancorata nel territorio e così accoglie il sostegno di tutte le forze territoriali, sociali ed economiche perché questa candidatura rappresenta una straordinaria opportunità di rilancio, non solo per la nostra città ma per l’intero Salento. Vogliamo costruire insieme un percorso che lasci un’eredità duratura alle generazioni future, fatto di cultura, coesione e sviluppo sostenibile."