Signor Sindaco, Signora Vice Sindaca, mi permetto, per dovere civico, di segnalare alla Vostra sensibile attenzione, un grave e diffuso disagio che patisce la città per l'inurbana abitudine, propria di molte cittadine e cittadini, di gettare le cicche sui marciapiedi e sulle strade della città e di portare a spasso i cani di famiglia onde consentire agli inconsapevoli animali di soddisfare i propri bisogni
fisiologici, liquidi e solidi, anziché nell'orto di casa propria, sui marciapiedi e nelle, ormai impraticabili, aiuole dei giardini comunali e dei viali pubblici.

Caro direttore, questo è il terzo anno consecutivo che i galatinesi festeggiano i Santi Pietro e Paolo con la chiesa, a loro dedicata, in fase di restauro. L’impalcatura, “color celeste”, è ormai parte integrante dell’architettura. Anche quest’anno toccherà ad alcuni fedeli, in particolar modo a chi si siederà nella navata destra della chiesa, di partecipare alle Sante Messe in diretta video sul grande schermo.

Voglia di polemiche: zero. Non risolvono il problema. Voglia di trovare il/la colpevole: zero. E' tempo perso, nel pubblico non c'è mai. Perché, allora, Le mando le foto di questi pur simpatici alberelli che, con inconsapevole naturalezza, da circa due anni crescono impropriamente e pericolosamente sul ciglio della Strada Provinciale per Lecce  (altezza ex Lidl) accogliendo, con ostentata rigogliosità, oltre a turisti anche cittadini e distratti amministratori indigeni?

Chiude l'Unieuro di Cavallino. Trentasette lavoratori saranno licenziati a dicembre. Questa la lettera che hanno scritto agli organi di informazione: "E’ l’ennesima mazzata al già martoriato sud, dove la disoccupazione ha sforato di gran lunga ormai qualsiasi dato nazionale. A farne le spese saranno 37 lavoratori e quindi 37 famiglie, che si vedranno costretti a inventarsi un altro lavoro, in una terra dove il lavoro non c’è.

C’eravamo accorti tutti di come lui la guardava, di come lui le parlava, per come lui si preoccupava. Lei era stata l’ultima ad accorgersene, o forse aveva solo fatto finta. Lui era “innamorato cotto di lei” ma cercava di nasconderlo a tutti, anche a se stesso e quando a lei fu tutto chiaro, era ormai troppo tardi, il suo cuore era già occupato. Come sempre ad un tratto ci si perde di vista ma lui  continuava a tenerla segretamente nel suo cuore.

La scuola “APE MAYA” ha iniziato mercoledì una nuova esperienza di carattere ludico e ricreativo per promuovere l’educazione dei ragazzi attraverso sport, animazione e momenti formativi. Le attività si svolgono presso “le Casine sull’Asso” (a ridosso del greto del Canale dell’Asso in Contrada “Muto-Spina”, nel tratto in cui questo attraversa il territorio di Galatina), località immersa nel verde di alberi secolari. Il personale qualificato si dedica a svolgere le varie attività quali danza, yoga, cucina, giardinaggio, insegnamento della lingue inglese e tanto altro ancora.

Al via dal 16 giugno la III edizione di MaestrARTE e i tesori di Galatina, laboratorio artistico-didattico, ideato e realizzato da Daniela Bardoscia, Silvia Cipolla e Francesco Luceri per la prima volta nel 2012. L’edizione 2014 Artigianato, Tradizioni, Paesaggi è promossa dalla libreria per ragazzi Il Cantastorie (via G. Pascoli, n. 44) e realizzata da Daniela Bardoscia, Isabella Indraccolo e Francesco Luceri.

Si è svolta il 10 giugno 2014 la manifestazione di premiazione di dieci giornali scolastici della provincia di Lecce, tra cui il Giornale Scolastico “Scuola InForma” dell’I.C. Polo 2 di Galatina, che si aggiudica, per il terzo anno consecutivo, una targa di merito dalla Gazzetta del Mezzogiorno partecipando al Concorso “Lo scrivo io” (referente del giornale Ada Vantaggiato). Sono stati inoltre premiati nove ragazzi del Polo 2, che hanno partecipato al concorso con articoli, poesie originali e disegni.