Non dichiara ricavi per 5000000 di euro. La Finanza lo scopre e lo denuncia

La Compagnia della Guardia di Finanza di Gallipoli ha eseguito una verifica fiscale nei confronti di una ditta individuale con sede ad Aradeo, che opera nel settore del commercio all’ingrosso di bibite ed altri generi non alimentari.  Nel corso dell’attività ispettiva, sarebbe stata appurata la distruzione della documentazione fiscale e contabile, ad opera del titolare della ditta (un aradeino di 64 anni) al fine di non consentire la ricostruzione dei redditi e del volume d’affari.  In seguito a questo i finanzieri hanno inviati questionari ed effettuati controlli incrociati nei confronti

Avevano raccolto 5300 ricci, foglio di via per cinque pregiudicati brindisini

Alle primissime luci dell’alba di ieri mattina i Carabinieri della Stazione di Porto Cesareo insieme al personale dell’Ufficio del Demanio Marittimo, coadiuvati nella fase esecutiva dall’Aliquota Radiomobile della Compagni di Campi Salentina, hanno fermato, identificato e sanzionato cinque brindisini, di età compresa tra i trenta e quarantacinque anni, (tutti pluripregiudicati: nel curriculum furti, rapine, associazione a delinquere, lesioni ecc.) pescatori di frodo di circa 5.300 ricci.

I Vigili del Fuoco ispezionano la facciata dell'Addolorata

Come avevano promesso sono tornati. I Vigili del Fuoco sono interventuti ieri sulla facciata della Chiesa dell'Addolorata facendo un'ispezione meticolosa dei manufatti in pietra leccese. Hanno rimosso i globi illuminati le cui staffe di fissaggio sembra siano state all'origine del distacco del grosso frammento precipitato sul marciapiede di via Siciliani il 13 aprile scorso.

Sequestrati 25000 metri cubi di alghe e rifiuti. Si indaga sul comune di Lecce

Nella marina di San Cataldo, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce hanno sottoposto a sequestro preventivo d’urgenza un’area demaniale di circa 2000 metri quadrati sulla quale erano stati accumulati venticinquemila metri cubi di rifiuti costituiti da alghe frammiste a sabbia, plastiche, pneumatici, vetro, batterie esauste, tutti provenienti dalle operazioni di dragaggio del limitrofo canale di accesso alla darsena del locale porticciolo turistico.

Arrestato ventisettenne per tentata violenza sessuale su una donna e sua figlia

Ieri pomeriggio, i carabinieri del Comando Provinciale di Lecce, a conclusione di un’attività investigativa, avviata su denuncia–querela sporta da una donna di quarant’anni, hanno arrestato un ventisettenne residente in un comune della provincia di Lecce. L’arresto è stato eseguito in flagranza di reato con l’accusa di violenza sessuale e pornografia minorile. I carabinieri hanno accertato e documentato che l’arrestato, mediante violenza e minaccia, ha costretto la denunciante a subire atti sessuali, all’interno della sua abitazione.

Tenta di impedire la pesca nell'area protetta e viene colpito a calci e pugni

Pescare nell’ambito di una “marina protetta” si può, a patto di sottostare ad appositi permessi e a una normativa minuziosa. Alla regola non sfugge l’“Area Marina Protetta” di Porto Cesareo, alla cui gestione sovrintende un apposito Consorzio composto dai Comuni di Nardò e Porto Cesareo e dalla Provincia di Lecce ai cui addetti è anche affidato il controllo su quanto avvenga lungo la costa dell’area, a cominciare da qualsiasi attività connessa alla pesca.

L'Addolorata cade in pezzi, intervengono i Vigili del Fuoco

Ha cominciato a sgretolarsi proprio pochi giorni dopo l’emissione del decreto del Ministero per i Beni e le attività Culturali che dichiara “l’immobile denominato ‘Chiesa Madonna Addolorata’ (…) di interesse storico-artistico ai sensi dell’art. 10, comma 1 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42”.

In fiamme l'auto di un insegnante, sospetta origine dolosa

Qualcuno potrebbe aver tentato di incendiare la Yaris parcheggiata ieri in via Marsala. Erano da poco passate le dodici quando i Vigili dal Fuoco che stavano intervendo sulla Chiesa dell'Addolorata hanno ricevuto l'ordine di recarsi immediatamente nella traversa di via Viola perché era stato segnalato del fumo provenire dall'interno di un automobile. Scortati dai Vigili Urbani, i Caschi Rossi sono arrivati appena in tempo per impedire che le fiamme si sviluppassero. Hanno dovuto rompere i finestrini posteriori per riuscire ad accedere nell'abitacolo.

A Galatina tre denunce per falso in atto pubblico

Tre uomini sono stati, nei giorni scorsi, denunciati a piede libero dagli agenti del Commissariato di Galatina per la stessa tipologia di reato: il falso. A.A., cinquantatreenne di Napoli, è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per aver falsificato il tagliando dell’assicurazione, ma anche per tentata truffa in danno di una ricevitoria cittadina. L’uomo, dopo aver pagato con una banconota da 100 euro, nel ritirare il resto si era ripreso, con una manovra repentina, la banconota consegnata poco prima.