Ragazzo ferito con un fucile ad aria compressa denunciato a piede libero il cecchino

Stava giocando con altri ragazzini in una zona intorno a via San Michele, quando improvvisamente ha sentito un dolore acuto ad un gluteo ed ha visto i pantaloni bagnarsi di sangue. Un dodicenne di Galatina era stato colpito da un piombino sparato da una finestra o da una terrazza vicina. Ha chiesto subito aiuto a suo padre che, resosi conto della situazione, ha avvertito la Polizia di Stato ed ha accompagnato il figlio al Pronto Soccorso del “Santa Caterina Novella”. Qui i sanitari hanno estratto il piombino ed hanno medicato il ragazzo.

Gravemente danneggiata a Capodanno la Trozza

“Da 1878 esiste la Trozza: un pozzo enorme di 90 metri di profondità, voluto dai fratelli Orazio e Gaetano Congedo, proprio per venire incontro all’urgente necessità dell’acqua” (a Noha, ndr). Antonio Mellone, nel volume scritto con Francesco D’Acquarica, “Noha storia, arte e leggenda”, spiega così la presenza di quello che può ritenersi  uno dei beni culturali della più popolosa frazione di Galatina.

Meningite a Galatina, ricoverata una donna

Un altro caso di meningite. L'anno si conclude con una notizia non buona e che di certo tiene alta la tensione su un argomento che nell'ultimo periodo sta facendo parlare molto. E' stata ricoverata martedì una donna di Galatina presso il "Santa Caterina Novella" per infezione da meningococco. La giovane, di circa 30 anni, è arrivata al Pronto Soccorso dell'ospedale intorno alle 13 con i classici sintomi da meningite, febbre alta, nausea e rigidità nucale.

Sempre disperate le condizioni del bambino colpito da meningite e in rianimazione al Fazzi

Non ci sarebbero speranze per il bambino che domenica scorsa è stato attaccato dal batterio “streptococcus pneumoniae”, che gli ha procurato una meningite fulminante. Il piccolo ha passato la notte in coma profondo e questa mattina i rianimatori hanno fatto sapere che non si attendono novità. «Il bambino secondo me non torna più indietro». Questo il “bollettino” lapidario del dottor Carmelo Catanese che dirige la Rianimazione. «In questa fase – aggiunge - non possiamo fare nulla. Dobbiamo solo attendere.

Bimbo di cinque anni in coma dopo un'otite

Ore di angoscia per il bambino di 5 anni che domenica, dopo aver manifestato convulsioni e febbre, è stato trasportato in coma alla Pediatria del “Vito Fazzi” e subito trasferito in Rianimazione. Il responsabile del reparto, Carmelo Catanese, non nutre molte speranze. «Il bambino è in coma profondo - fa sapere afflitto - E le speranze sono ridotte quasi al nulla. La prognosi è riservatissima».

Furto con scasso ai Servizi Sociali

Cercavano denaro e hanno pensato bene di fare una ‘visita’ alla sede dei Servizi Sociali del Comune di Galatina. Ignoti scassinatori sono entrati dal cancello centrale, che si apre su via Montegrappa, rompendo un lucchetto. Hanno poi fatto il giro dell’edificio sul lato sinistro e, probabilmente con un piede di porco, hanno rotto le serrature che chiudevano le porte in legno e vetro a piano terra e al primo piano.

Più plaid per tutti

Come si dice? “Mai potrai smettere di amare la terra con cui hai condiviso il freddo”. E, in effetti, smettere di amare il Cavallino Bianco non è cosa contemplabile da chi tanto ha sospirato per vederlo riaperto. Ma si faccia avanti chi si sente ancora i piedi e non ha starnutito almeno una volta uscendo dal teatro storico di Galatina ieri sera.

Presunta truffa allo Stato, sequestrati beni per 1370000 euro a due cooperative di Galatina
Ciao.

La vita non sempre ti dà le risposte che attendi. Anzi, a volte, ti scrive nel cuore così tanti punti interrogativi che puoi perderti. Un vero e proprio labirinto di pianto soffocato o lasciato andare dietro angoli non visti.
L. G., 42enne casalinga di Sogliano, madre di due gemelli di 7 anni, non ha trovato la porta per uscire da questo groviglio di cunicoli. E alla vita, che non sempre ti dà le risposte che attendi, ha detto "ciao". Tragicamente, silenziosamente.

Colubro leopardino trovato morto in via Ugo Lisi

A giudicare dalla sua lunghezza, circa 150 centimetri, era  un esemplare femmina ed era molto bello. Purtroppo il 3 dicembre scorso , quando i Vigili Urbani sono stati avvertiti e sono subito accorsi in via Ugo Lisi, il Colubro Leopardino era già morto e giaceva immobile sul marciapiede. Non hanno potuto fare altro che avvertire gli addetti alla rimozione della carcassa.