La morte a Quattrocchi
Quando ho sentito quel cognome in tv, la mente è tornata subito a 15 anni fa. Per me Quattrocchi è solo Fabrizio. Il 14 aprile 2004 il siciliano 36enne, che lavorava in Iraq come guardia di sicurezza privata, venne ucciso a Baghdad da un gruppo di sequestratori che si facevano chiamare "Falangi verdi di Maometto". Venne fatto inginocchiare in una fossa. Aveva le mani legate e una sciarpa che gli copriva la testa. Toccandola chiese di potersela levare e aggiunse: "Vi faccio vedere come muore un italiano". Un attimo dopo gli spararono.