Giudice di pace. Riconvocheremo i Sindaci del circondario e li inviteremo a dividere le spese

I recenti interventi di varie forze politiche locali in merito alla questione della soppressione della sede del Giudice di Pace di Galatina impongono una chiarimento ed una precisazione, allo scopo di smentire ricostruzioni e conclusioni non rispondenti alla realtà, rispetto ad un argomento che avrebbe imposto, per chi in questi giorni ha scritto, un maggiore approfondimento.

Giudice di pace."Le toppe della Giunta galatinese"

Per l’ennesima volta il Sindaco Montagna prova a rattoppare l’operato maldestro della sua squadra di governo adducendo, come al solito, argomentazioni senza alcun fondamento e smentite dai fatti.

"Dove andiamo per il picnic?" Sul sagrato della Chiesa Madre a Galatina

Caro Dino, ho visto la foto del sagrato della Chiesa Madre. È una vergogna ma lei non lo ha visto domenica mattina alle 4 quando io, essendo operaio della Centro Salento Ambiente, sono uscito insieme a un collega per il servizio domenicale. Non ti dico cosa c'era sul sagrato: lattine, bicchieri, bottiglie, tovaglioli. C'era di tutto. Sembrava che avessero fatto Pasquetta. Una vergogna.
Ti saluto.

Giudice di pace. "Montagna sta affondando la città"

Nella giornata di ieri abbiamo appreso che l’ultimo decreto del Ministero della Giustizia ha “salvato” dalla cancellazione ben sette sedi di Giudice di Pace nel Salento, ma nell’elenco non c’è la città di Galatina. Con tale atto, il Ministro Orlando ha certamente salvaguardato il diritto alla giustizia di moltissimi salentini, ma in quell’elenco spicca l’assenza di Galatina, il terzo Comune della provincia di Lecce. Si tratta di una sconfitta per la città di Galatina da addebitare totalmente alla latitanza di un’amministrazione comunale assente e inesistente.

"Senza Giudice di pace Galatina non è più una città"

Esprimiamo la nostra più viva delusione ed indignazione per la decisione dell’Amministrazione Montagna, che oggi ha assunto i caratteri dell’ufficialità, di non mantenere la sede del Giudice di Pace di Galatina. Il provvedimento del Ministro della Giustizia che sancisce la chiusura di uno dei più vecchi presidi di giustizia del Salento, rappresenta l’ennesima sconfitta per una Città già gravemente martoriata da scelte compiute da amministratori miopi ed incompetenti.

"Il Giudice di Pace lascia Galatina. Si dimetta anche la Giunta Montagna!"

La soppressione del Giudice di Pace è solo l’ultima goccia di un depotenziamento continuo e sistematico che sta colpendo giorno dopo giorno Galatina. Ma stavolta la responsabilità è del Comune: avrebbe potuto salvare un presidio di legalità ma non ha mosso un dito. La misura è colma, l’amministrazione Montagna abbia pietà per Galatina e in un sussulto di dignità rassegni le dimissioni»

Daniela Poggiolini al Castellinaria di Galatina

Sabato 15 marzo  presso la sede di Castellinaria a Galatina, in Via Val d'Aosta  52 verrà presentato un libro per imparare la lettura dei disegni. Della psicologa Daniela Poggiolini “Lo scarabocchio, il Disegno e il Segno/Scrittura”, l’importanza dei test proiettivi come strumento di conoscenza.

"Montagna ed Antonica si mobilitino per mantenere a Galatina il Giudice di Pace"

Stupisce ancora una volta l’inerzia dell’Amministrazione Comunale in merito ad un argomento così importante che coinvolge anche i comuni limitrofi. La recente notizia riguardante la possibilità di mantenere aperti gli uffici dei giudici di pace va accolta con soddisfazione perché rischia di compromettere il fondamentale diritto dei cittadini salentini di accedere alla giustizia. Il difetto di comunicazione che ha caratterizzato questa amministrazione e la mancanza di collegamenti più volte sbandierata sta nuocendo gravemente alla nostra comunità.

“Sport Anch’io”, un progetto del Csi aperto a tutti

Il Centro Sportivo Italiano – Comitato di Terra d’Otranto promuove e organizza il Progetto “Sport Anch’io”, finanziato dalla Regione Puglia, Assessorato allo Sport con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale delle persone più svantaggiate (appartenenti all’area della disabilità e del disagio sociale, economico, linguistico e culturale) attraverso la pratica di diverse discipline sportive, in particolar modo quelle meno diffuse: atletica, scherma, equitazione, tennis-tavolo, bocce, biliardino oltre a percorsi di animazione ludico-sportiva.

Un vascello galatinese alla conquista del carnevale di Aradeo

I ragazzi di Galatina proprio non restano a guardare: "se c'è da fare festa noi facciamo festa!" Sulla scia di questo slogan, direttamente dalla periferia, il bar torna ad essere il centro di aggregazione sociale per idee costruttive che possono e devono tornare ad essere il quotidiano per una generazione ormai stanca.