Chiesa del Carmine, una serata per raccontare il 'bello'

“Queste occasioni devono farci amare sempre di più la nostra città”. Gino Rossetti, già vicesindaco di Galatina, ha parlato, ieri per quasi un’ora con grande passione, della Chiesa della Madonna del Carmine, dichiarata, recentemente, “bene di interesse storico artistico”. L’applauso che sottolinea le sue parole è la testimonianza più vera di quanta necessità e voglia di scoprire e nutrirsi del ‘bello’ abbiano i galatinesi.

Pericolo in via d'Enghien. L'acqua fa 'scoppiare' un armadio elettrico incassato nel muro ad altezza d'uomo

"Abbiamo sentito prima uno scoppio forte e poi altri di minore intensità e ci siamo precipitati fuori". A raccontare è Mimino Dolce, titolare della polleria che sta proprio all'angolo fra via Orsini e corso 'D'Enghien. L'armadio dell'Enel da cui provenivano i crepitii è installato proprio su uno dei lati del suo locale. Erano passate da poco le ore 17:30 di ieri.

Stefano Greco, quattordicenne galatinese, ha firmato con la squadra di Totti

“Sono felicissimo”. Stefano Greco, 14 anni, galatinese, da ieri è ufficialmente un nuovo giovanissimo portiere della ‘magica’ Roma. È appena tornato da Trigoria dove ha firmato con la squadra di Totti. In realtà è stato Fabio, il padre, a farlo per lui.  “Mio figlio ha cominciato a giocare a cinque anni nello Sporting Soleto –racconta con orgoglio- poi, dopo circa tre anni, è stato notato dagli osservatori del Lecce  e ‘siamo’ passati nel capoluogo. Qui siamo rimasti per quasi sei anni. Quest’anno, poi, c’è stata la proposta della Roma”.

"Anche quest'anno ci saranno i fuochi d'artificio"

“Ai fuochi di artificio ci ha pensato la Provvidenza”. L’annuncio a sorpresa di don Aldo Santoro arriva alla fine della messa della vigilia ed una piazza che sembrava distratta tende l’orecchio e quasi vorrebbe applaudire. Quando era uscito il manifesto ufficiale dei festeggiamenti tutti si erano accorti che dal programma mancavano proprio i fuochi pirotecnici e molti avevano mugugnato.

Proposte concrete per restituire a donne e uomini il centro di Galatina

L'idea è quella di proporre interventi concreti, a costi relativamente contenuti, per restituire il Centro antico alle donne e agli uomini che vivono a Galatina o che vengono a visitarla. L'Osservatorio tecnico vuole farlo con tutti coloro che amano l'Ombelico del Salento e non vogliono vederlo divorato dallo smog e distrutto dalle automobili. "Gli spazi sono per gli uomini non per i loro mezzi di trasporto" -dice in sostanza Adriano Margiotta, architetto, nella veloce illustrazione video che pubblichiamo qui a lato.

La 'Fiera di Galatina' è viva. Rimarrà aperta fino al 30

Il nastro era verde speranza. Maria Cristina Rizzo, galatinese Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minori di Lecce, lo ha tagliato con un sorriso. Il Sindaco ha applaudito. Anche Roberta Forte ha battuto le mani sorridente e poi, quasi come una padrona di casa, si è avviata verso l'atrio dell'ex-Convento dei Domenicani ed ex-Liceo 'Pietro Colonna', oggi Palazzo della Cultura intitolato a Zeffirino Rizzelli.

Era 'Santa Chiara' oggi è 'San Luigi'. Il culto del gesuita dei Gonzaga è sempre vivo a Galatina

Nel 1605 si cominciò a costruire la Chiesa di Santa Chiara. Nel 1607 era già stata completata mentre i lavori relativi al convento proseguirono fino al 1620. Le prime due clarisse 'fondatrici' arrivarono a Galatina dal monastero di Santa Maria degli Angeli di Brindisi nel 1618. Tutte le altre monache di clausura entrarono nel convento dell'attuale piazza Galluccio nel 1623. La Chiesa oggi viene detta 'di San Luigi' perché è sede dell'omonima confraternita. Il culto verso il Santo gesuita appartenente alla famiglia dei Gonzaga è stato sempre vivo in città.

Scontro tra Golf e camion sulla Galatina-Collemeto. Una donna e tre bambine escono quasi indenni dall'auto distrutta

“Sono salve per miracolo”. Era questa la frase che più si sentiva ripetere, intorno alle ore 13:40 di ieri, mentre una giovane signora di Collemeto, le sue due figlie di 8 e 4 anni e la sua nipotina di 4 venivano medicate a bordo di un ambulanza del 118 a circa quattro chilometri da Galatina sulla strada per Copertino. La scena che si è presentata ai primi soccorritori ha fatto, d’istinto, pensare al peggio. Una Golf nera aveva la parte anteriore destra distrutta, il parabrezza anteriore frantumato e i due airbags esplosi.

Senza casa, galatinese minaccia di suicidarsi davanti al figlio quattordicenne

Quando ha visto i Carabinieri ha cominciato a urlare, ha preso un pezzo di vetro, se lo è avvicinato al polso e ha minacciato di tagliarsi le vene. È poi balzato sul davanzale di una finestra al primo piano di un'abitazione di via Orazio Congedo minacciando di buttarsi giù da un'altezza di circa quattro metri. Tutto questo avveniva sotto gli occhi del figlio quattordicenne. Erano circa le ore 20 di ieri sera. S. M., quarantaduenne galatinese, per la seconda volta era entrato abusivamente in una casa di proprietà comunale.

Si impossessa illegittimamente di un'abitazione comunale nel centro antico. Galatinese denunciato a piede libero

Aveva forzato la serratura, era entrato e aveva cominciato a portarvi qualche mobile. Poi aveva fatto due buchi nella porta e aveva passato una catena chiudendola con un lucchetto. S. M., 42 anni, galatinese senza fissa dimora con qualche piccolo precedente penale, aveva così, a suo modo, preso possesso di una casetta di via Orazio Congedo, nel centro antico di Galatina. Purtroppo per lui ha commesso un reato e, per questo, è stato denunciato a piede libero.