Oggi e domani in piazza l'azalea della ricerca contro il cancro

Domenica 13 Maggio, come ogni anno in occasione della festa della mamma, torna in Piazza AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) rinnovando il suo impegno per la salute delle donne con la distribuzione delle azalee della ricerca divenute ormai il simbolo della lotta contro i tumori femminili.

Un processo più ecologico ed economico per produrre acqua ossigenata

Il Consiglio nazionale delle ricerche, attraverso l’Istituto di chimica dei composti organo metallici (Iccom-Cnr) e l’Istituto dei materiali per l’elettronica ed il magnetismo (Imem-Cnr), ha trovato un’alternativa per produrre il perossido di idrogeno - l’acqua ossigenata che usiamo comunemente per disinfettare ferite e indumenti - impiegando un innovativo nanomateriale, privo di componenti metalliche. I risultati dello studio, pubblicati sulla rivista Chem, possono rendere il processo più ecologico ed economico.

Nei nanotubi di carbonio un nuovo stato della materia

Ricercatori dell’Istituto nanoscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (Nano-Cnr) hanno mostrato che nei nanotubi di carbonio si realizza spontaneamente un nuovo stato quantistico della materia, detto isolante eccitonico, predetto mezzo secolo fa dal premio Nobel Walter Kohn e finora mai confermato in modo definitivo.

Un laboratorio in una goccia

Una ricerca dell’Istituto nazionale di ottica del Consiglio nazionale delle ricerche (Ino-Cnr) di Napoli ha mostrato la possibilità di realizzare un vero e proprio laboratorio all’interno di una goccia liquida generando onde ad altissima frequenza sulla superficie delle stesse. Lo studio, svolto in collaborazione con il Technion Israel Institute of Technology di Haifa, è stato pubblicato sulla rivista Physical Review Letters in evidenza come Editor’s Suggestion.

Contro il cancro al seno si fanno passi avanti

I meccanismi molecolari che determinano la resistenza del cancro al seno ai farmaci in uso clinico, come il tamoxifene, sono stati oggetto di uno studio pubblicato su Scientific Reports coordinato da Alessandra Magistrato dell’Istituto officina dei materiali del Consiglio nazionale delle ricerche (Iom-Cnr) di Trieste. L’utilizzo delle simulazioni al computer ha consentito al team di ricercatori di comprendere come le mutazioni degli estrogeni di tipo α (ERα) siano responsabili dell’inefficacia dei trattamenti.

Gruppo coordinato da una ricercatrice galatinese scopre un nuovo bersaglio di terapie ‘di precisione’ per la cura del tumore del colon retto

Un progetto di ricerca finanziato da AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) e coordinato da Malù Coluccia, ricercatrice galatinese, in collaborazione con Michele Maffia, docente dell’Università del Salento e responsabile del Laboratorio di Proteomica Clinica del Polo Oncologico “Giovanni Paolo II” di Lecce, ha scoperto un nuovo bersaglio di terapie ‘di precisione’ per la cura del tumore del colon retto, una patologia che resta in cima alla classifica dei big killer, nonché la seconda per frequenza in Italia e nel mondo.

Il pomodoro 'bronzeo' cura le infiammazioni intestinali

Più di 2.2 milioni di Europei e 1.5 milioni di Americani soffrono di infiammazioni croniche intestinali, per le quali, ad oggi, non esiste una cura. I polifenoli, una famiglia di metaboliti secondari derivati dalle piante, possono rappresentare una valida strategia terapeutica per la cura dei sintomi di tali patologie. Da una ricerca dell’Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Consiglio nazionale delle ricerche (Ispa-Cnr), unità di Lecce, in collaborazione con Cathie Martin ed Eugenio Butelli del John Innes Centre, Norwich e con Marcello Chieppa dell’Irccs 'S.

326 milioni per la ricerca, pubblicato il bando

È disponibile da ieri sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca l’avviso pubblico che stanzia oltre 326 milioni di euro per il potenziamento di infrastrutture di ricerca (IR) attraverso i fondi PON. I finanziamenti sono coerenti con le strategie indicate nel Programma Nazionale della Ricerca (PNR) e con la Strategia nazionale di Specializzazione Intelligente. Gli investimenti sono prevalentemente rivolti al Centro-Sud. Ma quota parte delle risorse (non superiore al 15%) potrà essere utilizzata anche al Nord.

Anche nel mare Adriatico ci sono i moti ondosi oceanici profondi

Nel Mare Adriatico è stata dimostrata la presenza delle continental shelf waves, i moti ondosi oceanici che contribuiscono al rinnovo delle acque ‘profonde attraverso correnti particolarmente energetiche tra la costa e il largo. Fin dagli anni ’80 si ipotizzava l’esistenza di tale fenomeno all’interno del bacino adriatico, ma solo uno studio dell’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Ismar-Cnr) di Venezia ha permesso di registrarlo al largo delle coste della Puglia.

E-RIHS, a difesa del patrimonio culturale mondiale

La Commissione Europea ha approvato il finanziamento di 4 milioni di euro sul programma di ricerca e sviluppo Horizon 2020 per l’avvio della fase preparatoria della creazione dell’infrastruttura di ricerca europea per la scienza del patrimonio, E-RIHS PP—European Research Infrastructure for Heritage Science Preparatory Phase.