Sta meglio l'autista dell'INBA

Le sue condizioni hanno tenuto tutti con il fiato sospeso fino a ieri mattina ma ora sta meglio. Vincenzo Rizzo, l’autista dell’INBA che, martedì scorso, è stato, per una “tragica fatalità”,  investito da un muletto su un piazzale dello stabilimento Colacem di Galatina, è uscito dal coma farmacologico e presto dovrebbe lasciare il reparto di terapia intensiva del ‘Vito Fazzi’.  L’emorragia che aveva nella zona del bacino è stata fermata.

Abbandonata in pieno centro una bomba della II guerra mondiale

Intorno alle ore 13.30 di ieri, nei pressi del centro commerciale CENTRUM di Lecce, un avventore ha notato una busta in cellophane appoggiata ad una delle colonne d’ingresso. Dalla stessa sporgevano due alette metalliche. Qualcuno ha chiamato il 112 e i primi ad intervenire sono stati i Carabinieri della Stazione di Lecce. Gli uomini dell'Arma hanno appurato, sebbene superficialmente, che si poteva trattare di una vecchia bomba da mortaio della II guerra mondiale.

Sequestrati a San Foca cinque quintali di marijuana

Un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti è stato posto sotto sequestro dagli uomini della Guardia Costiera di Otranto nella tarda mattinata di martedì. Nell’ambito delle quotidiane attività di pattugliamento del litorale, i militari hanno notato, nelle acque antistanti San Foca, la presenza di un’unità da diporto semicabinata di circa sette metri senza persone a bordo e in posizione ritenuta sospetta. Hanno perciò ispezionato l’unità, rinvenendo sotto coperta diversi borsoni contenenti “panetti” di sostanze stupefacenti.

Incidente in cementeria, un autista investito da un 'muletto'

“Ho sentito uno degli autisti urlare e sono accorso. Ho visto un uomo incastrato in uno dei grossi carrelli elevatori con i quali vengono movimentati i sacchi di cemento”. A raccontare è una delle prime persone intervenute in soccorso di V. R., cinquantenne galatinese autista dell’INBA, l’azienda di trasporti del Gruppo Financo, che, intorno alle ore 11:30 di questa mattina, è stato investito da un muletto su uno dei piazzali del cementificio di Galatina.

"Non ci fu nessuna chiamata dal Narconon al 118"

"Il 118 non c'entra nulla. Fra le registrazioni delle chiamate in entrata alla Centrale Operativa non c'è nessuna partita dal Centro Narconon di Torre dell'Orso". A dare la notizia è Maurizio Scardia, direttore del 118 della Asl di Lecce. "Ho fatto controllare tutte le telefonate registrate sul nostro server fra le ore 8 e le ore 18 di ieri e non è stata trovata nessuna ricollegabile alla vicenda che si è tragicamente conclusa a Galatina ".

Ventiduenne si suicida lanciandosi dal terzo piano delle scale antincendio del 'Santa Caterina Novella'

Un ragazzo napoletano di ventidue anni si è suicidato, alle ore 18 di ieri, lanciandosi dal terzo piano della scala antincendio che sta accanto al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Galatina. “L’ho visto correre come un fulmine inseguito da un giovane che si disperava per raggiungerlo”. La signora che racconta era in attesa di essere visitata. Quando è uscita per vedere che cosa stava accadendo, L. I.  era già in una pozza di sangue fra il marciapiede e l’asfalto. Sembra che, quando è stato prelevato con la barella, respirasse ancora ma i medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo.

È morta la signora investita in via Val d'Aosta

Galatina - Addolorata Vincenti non ce l'ha fatta. Il 9 agosto scorso, intorno alle ore 11, era stata investita da uno scooter sulle strisce pedonali al trivio ‘maledetto’ fra via Val d’Aosta, Largo Tevere e via Toscana. La signora abitante a Galatina ma nata a Cutrofiano, avrebbe compiuto 78 anni il prossimo 14 settembre. Ha cessato di vivere nella mattinata di ieri nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale 'Perrino' di Brindisi. Le sue condizioni erano apparse subito gravi ai sanitari del 118 che l’avevano soccorsa.

Moto contro furgone, grave il centauro

Per lunghe ore si è temuto per la sua vita. I sanitari del 118 di Galatina lo avevano caricato in ambulanza e trasportato in codice rosso presso il 'Santa Caterina Novella' che dista trecento metri dal luogo dell'incidente. Carmine Geusa, 54 anni, galatinese, stava transitando in via Roma in direzione ospedale quando, all'incrocio con via Matteotti era finito, con la sua Kawasaki, contro un furgone che proveniva dalla stessa traversa all'angolo con la BNL. Erano circa le ore 11:30 di un ferragosto caldissimo. Dopo la Tac presso il nosocomio galatinese, i medici hanno sciolto la prognosi.

Grosso incendio in contrada Lo Vita

Chi ha avvisato i Vigili del Fuoco si era appena seduto a tavola per pranzare. Un forte odore di bruciato ha fatto scattare l'allarme. Il grosso incendio in questione ha coinvolto nel primissimo pomeriggio contrada Lo Vita, tra la via per Collemeto e la zona "Piscina".
Sono andati distrutti molti alberi e anche due armadi e due pali dell'Enel, intervenuta sul posto con due squadre per verificare la situazione.

Tormentava la fidanzata, ventenne ai domiciliari

Galatina - Andrea Micheli, ventenne di Collemeto, è stato oggi arrestato, dai Carabinieri di Galatina, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, con l’accusa di atti persecutori aggravati e continuati che avrebbe commessi nei confronti della fidanzata ricorrendo a minacce fisiche e verbali.