Un recettore degli endocannabinoidi controlla la crescita muscolare

Presso i laboratori di ricerca dell’Istituto di chimica biomolecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Icb-Cnr) di Pozzuoli (Na), il gruppo diretto da Vincenzo Di Marzo ha caratterizzato per la prima volta il ruolo di una proteina nel differenziamento delle cellule muscolari scheletriche.

'AVR med' fra le dieci finaliste del premio 'Start Up 2014'

Sarà a Pisa l’ottava edizione del premio “Start Up dell’Anno”, il concorso tra giovani imprese generate dalla ricerca accademica dopo il 2010 che hanno conseguito le migliori perfomance tecniche e di successo di mercato. L’iniziativa è promossa da PNICube, l’Associazione degli Incubatori e delle Business Plan Competition accademiche italiane.

Come riciclare le batterie dei cellulari?

Individuare una tecnologia efficace, efficiente ed ecosostenibile per il riciclo e il trattamento delle batterie al litio: è questo l’obiettivo dell’Accordo Quadro - che avrà durata triennale - firmato il 22 maggio scorso, a Roma dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e da Cobat, Consorzio nazionale raccolta e riciclo. Gli accumulatori al litio, poco noti fino a pochi anni fa, si sono rapidamente diffusi in tutto il mondo.

"Ti vedo di fronte a me e tu sei dall'altra parte del mondo"

È possibile incontrare una persona che si trova dall’altra parte del mondo e vederla come se fosse esattamente di fronte a noi? Da oggi sì. Ce lo confermano i risultati del progetto ‘Telepresenza olografica’, realizzato dall’Istituto nazionale di ottica del Consiglio nazionale delle ricerche (Ino-Cnr) e dalla ditta Quintetto di Pont Saint Martin nell’ambito di un progetto co-finanziato dalla Regione Val d’Aosta. 

'Un futuro per il passato', l'archeologia subacquea e l'archeobotanica nel Salento

Terzo incontro nell’ambito della rassegna “Un futuro per il passato, dialoghi sulle nuove frontiere dell’Archeologia con i docenti dell’Università del Salento”: appuntamento domani, martedì 20 maggio 2014, alle ore 17 al MUSA, il Museo Storico-Archeologico dell’Ateneo (via di Valesio angolo viale San Nicola, Lecce). Interverranno i professori Rita Auriemma sul tema “Il mare antico del Salento: storie di porti, navi, merci e uomini coraggiosi” e Girolamo Fiorentino su “L’Archeologia ambientale nella valle dell’Indo”.

Il mare nella Pietra. I pesci fossili del Cretaceo del Salento

Lunedì 19 maggio 2014 verrà presentato “Il mare nella Pietra. I pesci fossili del Cretaceo del Salento”, a cura del professor Genuario Belmonte: appuntamento nelle sale del Museo dell’Ambiente dell’Università del Salento (complesso Ecotekne, via per Monteroni, Lecce) alle ore 11.

‘Consumi d’azzardo: alchimie, fragilità e normalità’

La cannabis continua ad essere la sostanza illegale più utilizzata, seguita da cocaina e droghe sintetiche, l’eroina torna ‘di moda’ fra i giovani. L’uso di alcol è molto diffuso, anche se i nostri studenti bevono ‘meglio’ dei coetanei europei, sia per minori quantità di alcol puro ingerite, sia per una meno diffusa tendenza al ‘binge drinking’ e alle ubriacature.

Ecco come si rompe il David di Michelangelo

A causa del suo inestimabile valore il David di Michelangelo, uno dei simboli del Rinascimento italiano, è stato oggetto di molte analisi di stabilità rivolte in particolare a una serie di micro-fratture della porzione inferiore di entrambe le gambe, notate già dalla metà del XIX secolo. Visibili nella caviglia sinistra e nel tronco destro, minacciano la stabilità dell'opera e quindi una loro approfondita conoscenza è indispensabile per la salvaguardia di questo capolavoro.

Ecco come mangiano gli acari

Nel 2012 ha suscitato grande interesse la notizia del ritrovamento di due acari e un moscerino risalenti al periodo triassico, oltre 230 milioni di anni fa, inglobati all’interno di goccioline di ambra rinvenute nelle Dolomiti, vicino a Cortina d’Ampezzo.

Un nuovo radar per 'osservare' in 3D

Acquisire informazioni dettagliate in 3D, anche nel sottosuolo e su aree estese, è possibile grazie a un nuovo sistema radar multifrequenza del quale è stata di recente completata l’attività di sperimentazione con la partecipazione dell’Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell’ambiente del Consiglio nazionale delle ricerche (Irea-Cnr) di Napoli.