Piccoli musei crescono

Il tentativo di identificare e misurare il fenomeno turistico, complesso eterogeneo di operazioni, attività, servizi, consumi e spese è contenuto nel volume Turismi e turisti. Politica, innovazione, economia in Italia in età contemporanea, a cura di Paola Avallone, dirigente di ricerca presso l’Istituto di studi sulle società del Mediterraneo (Issm-Cnr), e Donatella Strangio, professore associato di storia economica presso la Sapienza Università di Roma, edito da Franco Angeli. Il testo raccoglie saggi che affrontano il tema in riferimento a diversi ambiti storici e geografici.

Studiata la personalità dei sacerdoti

Chi sono i sacerdoti? Quali caratteristiche psicologiche hanno? Esiste una predisposizione caratteriale in chi è religioso? A queste domande ha risposto uno studio dell’Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibfm-Cnr) di Catanzaro ideato e coordinato da Antonio Cerasa e pubblicato sulla rivista Personality and Individual Differences.

La percezione del rischio sismico in Italia

Un’indagine dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), condotta nel 2015 in collaborazione con l’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del Consiglio Nazionale delle Ricerche  (CNR-IRPPS) e l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale di Trieste (OGS) e finanziata dal Dipartimento della protezione Civile (DPC), su un campione statistico nazionale di oltre 4mila persone, ha evidenziato che in Italia la percezione della pericolosità sismica è fortemente sottostimata.

Come cresce la cellula

Una ricerca dell’Istituto di biochimica delle proteine del Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli (Ibp-Cnr), in collaborazione con l’Istituto per il sistema produzione animale in ambiente mediterraneo (Ispaam-Cnr), ha evidenziato che non solo la duplicazione del Dna, ma anche la divisione di un organello subcellulare, noto come ‘complesso del Golgi’, è un prerequisito essenziale alla duplicazione cellulare. I risultati sono pubblicati su Nature Communications.

Scoperto il ruolo di un oncogene nel cancro al polmone

Il tumore del polmone è la prima causa di morte per cancro, la sopravvivenza dei pazienti rimane scarsa e le opzioni terapeutiche limitate. Un gruppo di ricerca internazionale ha condotto uno studio sulle cause della sua insorgenza, promosso dalla Harvard Medical School presso il Beth Israel Deaconess Medical Center (Bidmc) di Boston e coordinato da Elena Levantini, ricercatrice dell’Istituto di tecnologie biomediche del Consiglio nazionale delle ricerche (Itb-Cnr) di Pisa con incarichi anche a Harvard e al Bidmc.

Microscopio e laser per la prevenzione del tumore alla cervice

Il tumore alla cervice è il secondo tipo più diffuso di cancro tra le donne, subito dopo quello alla mammella, ed è tra le maggiori cause di mortalità femminile. Alla base della malattia, un aumento della sintesi di proteine, lipidi e acidi nucleici, pre-condizione per la rapida proliferazione delle cellule tumorali.

Si può prevenire la morte dei neuroni

L’atrofia muscolare spinale (Sma) è una malattia neurodegenerativa rara, ma tra le più comuni cause di mortalità infantile, colpendo un neonato ogni 6.000-10.000 in tutto il mondo. È caratterizzata dalla morte di alcuni neuroni motori del midollo spinale ed è causata dalla mancanza del gene Smn1. Non esistendo ancora una terapia efficace, sono di fondamentale importanza gli studi di ricerca di base su questo gene e l’utilizzo di piccoli organismi modello.

Come cambiano gli ecosistemi marini

“Interi ecosistemi dominati da coralli possono essere, nel giro di pochi anni, sostituiti da ecosistemi dominati da alghe. Questo fenomeno è noto come regime shift o phase shift”. A parlare è Alessandra Conversi, ricercatrice dell’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Ismar-Cnr) che, assieme al collega di Istituto Simone Marini, ha coordinato uno studio sulle dinamiche evolutive degli ambienti marini della colonna d’acqua del Mare del Nord, pubblicato su Plos One.

L'olografia digitale aiuta a scoprire lo stato di salute dei grandi edifici

I ricercatori dell’Istituto nazionale di ottica del Consiglio nazionale delle ricerche (Ino-Cnr) di Firenze e del Dipartimento di scienze della Terra (Dst) dell’Università di Firenze hanno sviluppato una tecnica innovativa, basata sull’olografia digitale nel medio infrarosso per determinare lo stato di salute dei grandi edifici urbani e ottenere informazioni importanti sulle possibili risposte di queste strutture in caso di eventi sismici o di intense attività quali il traffico pesante o la costruzione di tunnel sotterranei.

Nelle acque reflue nuovi microinquinanti

Nelle acque reflue vengono rilasciati in gran quantità una serie di nuovi microinquinanti, come i geni di resistenza agli antibiotici, che gli impianti di depurazione non riescono a rimuovere in quanto non dispongono di alcun trattamento specifico. L’Istituto per lo studio degli ecosistemi del Consiglio nazionale delle ricerche (Ise-Cnr) di Verbania Pallanza ha intrapreso una ricerca al fine di sviluppare sistemi di trattamento efficienti, coordinata dal Gruppo di ecologia microbica (Meg) dell’Ise-Cnr in collaborazione con Università di Mons (Belgio) e Acqua Novara.Vco.