"Mia figlia vorrebbe andare a scuola come gli altri bimbi"

Salve, mi chiamo Giuditta e sono la mamma della piccola R. R. è affetta da pluriallergia alimentare ha 2 anni e vorrebbe poter andare a scuola come tutti i bimbi, a maggior ragione che sia io che mio marito lavoriamo. Dallo scorso Aprile abbiamo iniziato ad informarci circa la possibilità di poterla inserire al Primo Polo di Galatina dove qualche anno fa era stata avviata una classe "Primavera", che accoglie appunto i bimbi nella fascia di età dai 2 ai 3 anni. A causa delle problematiche di R.

Domani alle ore 17:30 qualcuno lavora!

Ottima l'iniziativa della C.S.A di informare i cittadini sul nuovo metodo differenziato di raccolta dei rifiuti. La cosa negativa e' l'ora nella quale viene fatto quest'incontro considerando il giorno feriale e l'ora nella quale tutte le attività commerciali sono aperte. Ciò dimostra scarsa sensibilità da parte di chi organizza questi incontri fregandosene di chi invece lavora.

Quel far-west chiamato centro antico

Egregio Direttore, vorrei rispondere alla lettera del Sig. Piero che giorni fa elogiava la movida "educata, moderata" a Galatina. Il Sig. Piero dovrebbe fare una passeggiata da giugno a settembre nel centro storico del nostro paese per rendersi conto delle "disumane" condizioni di vita dei residenti.

Branchi di cani randagi a Collemeto. Qualcuno se ne vuole occupare prima che diventino pericolosi?

Egregio Direttore, sono una cittadina di Collemeto, volevo sottoporLe una domanda: ci sarà mai una qualche soluzione al problema del randagismo? La mia domanda ha un tono volutamente polemico perché la questione si trascina ormai da parecchio tempo. Da quando ero piccola vedo cani vagabondare per il Paese. Il punto è che mentre prima se ne vedeva qualcuno ogni tanto ora sono parecchi di più e molti di grossa taglia.

'Umido' e civiltà dei galatinesi

Caro direttore, tanto spavento nelle famiglie, ha suscitato la notizia che dall’1 ottobre su tutto il territorio di Galatina si farà la raccolta differenziata della spazzatura. Alcuni si stanno informando quali comuni limitrofi, sono ancora forniti di cassonetti per liberarsi giornalmente dell’immondizia, altri stanno individuando zone deserte, dove poter gettare via furtivamente il pattume. Molti sono preoccupati di dover tenere in casa l’umido per due giorni. Qualcuno è terrificato al solo pensiero di custodire in casa per due giorni i pannolini e i pannoloni.

"Ringraziamo i medici e gli infermieri del reparto malattie infettive dell'Ospedale di Galatina"

"Sentiamo il dovere di spendere qualche parola di ringraziamento pubblico verso il direttore dr. Paolo Tundo in servizio presso l'Ospedale Civile Santa Caterina Novella di Galatina per le sue straordinarie disponibilità, perizia e professionalità dimostrate verso chi è ammalato e bisognoso di aiuto. Di Lui abbiamo avuto modo di apprezzare il senso di umanità e sensibilità verso la paziente".

Riflessioni improvvisate sul fare e vivere la cultura a Galatina

Gent.le Direttore, il garbato e interessante dibattito che è sorto a seguito della “Notte della Cultura” mi ha portato a riprendere le fila di una riflessione che avevo avviato qualche tempo fa e che, per ragioni di tempo, non avevo portato a conclusione. Non sono né ciò che si potrebbe definire un intellettuale né un operatore culturale, per cui la mia riflessione avrà un taglio molto pragmatico, per certi versi metodologico. I contenuti, seppur esemplificati nella presente, li lascio alla riflessione e al lavoro di altri più competenti del sottoscritto.

"Cultura o Kultura? Quando finirà il tiro al piccione?"

Come da tradizione a Galatina, ad una iniziativa di qualsiesi genere  che mira a coinvolgere la gente, arrivano puntuali, come le zanzare al cambio di stagione, le critiche. C'è l'abitudine di guardare sempre il bicchiere mezzo vuoto. Ritengo che la serata della cultura debba essere vista non come la presentazione di un'opera d'arte, un concerto di musica classica dove per sua stessa natura tende a provocare nello spettatore dei giudizi, ma considerarla una dinamica messa in atto per provocare cultura, che poi le varie manifestazioni incontrino il nostro favore è relativo.

"La nostra estate? Fondata su identità e dialogo"

Cara Valentina, quanto hai scritto giunge quasi a conclusione della lunga Estate della cuccuàscia. Ritrovarsi a Galatina e diviene così occasione di riflessione e confronto. A quanto tu hai scritto è seguito il gradito appuntamento dell’8 settembre con Mimmo Martina e il suo libro ed ancora seguiranno gli ultimi tre appuntamenti dei Concerti del Chiostro attesi da un pubblico numeroso ed “educato” dalla assidua partecipazione: parliamo, come tu sai, della sedicesima edizione della stagione concertistica.

Quelle antiche lotte per i primi posti

Caro Dino, ho letto con molto piacere la tua polemica fatta nell'articolo che parla dei nostri amministratori che hanno occupato, alcuni senza averne diritto (addirittura alcuni non lo erano affatto), i primi posti a sedere del concerto di Nina Zilli e Fabrizio Bosso, tenutosi l'altra sera in Piazza San Pietro davanti a tantissimi spettatori. Si parla di dieci file. Ho sentito anche il pubblico rumoreggiare all'indirizzo delle cosìdette autorità.