Mimino Toma al museo di Galatina, ora!

Lo conobbi un giorno come un altro: non stava bene e io mi trovai a occuparmi di lui. Capii presto che non sarebbe stato facile: conosceva il proprio corpo alla perfezione e maneggiava i farmaci con maestria, zig zagando tra fegato, reni, cuore con una perizia che mi lasciava stupito. Forse conquistai la sua fiducia, quando mi mostrai convinto dei suoi convincimenti tanto da offrirgli un distillato del suo e del mio modo di vedere che forse lo persuase. Intelligenza acuta pensavo, mai supponendo il resto.

"Siamo sempre attenti alle persone diversamente abili e lo siamo stati di più in occasione della mostra"

Preg.mo Direttore, ho letto sul Suo autorevole giornale un articolo a firma della Sig.ra Maria Lucia Colì dal titolo  A Cutrofiano una bella mostra 'vietata ai disabili'.

La 'cuccuvascia', il digamma e l'assessore

S.V.B.E.E.V., assessore carissimo. Mi è giunta notizia che nella nobile cittade de Santo Pietro in Galatina è sorta una diatriba sul termine cuccuvascia e cuccuascia. A onor del vero, a Galatina, civetta, in dialetto, si dice cuccuvascia. Se poi qualche inutile idiota, nella riunione di Giunta, che si teneva a Galatina, a Palazzo Orsini, come tu hai riferito, ha recitato “cuccuascia, cuccuascia!” ha preso un grosso abbaglio.

A Cutrofiano una bella mostra 'vietata' ai disabili

La mostra a Cutrofiano alias  come calpestare i diritti civili e umani dei disabili. Tutti  sono felici e contenti, con foto pubblicitarie  e dichiarazioni propagandastiche  alla stampa,  sulla nuova location della 41 mostra mercato dell’artigianato figulo cutrofianese (continuano a chiamarla così!!!):  vedere di questi giorni Sindaco e assessori vari  girare per le viuzze del centro storico, sembra di vedere la felicità delle colombe pasquali.

Quelle palafitte sul mare

Non ho ricordi molto chiari, e non ricordo neanche i luoghi precisi. Ricordo che quelle tre o quattro volte che si andava al mare in estate, partivamo dalla villa col pullman o dalla stazione col treno.     Destinazione Santa Maria al Bagno o Gallipoli. La cosa che faccio fatica a ricordare sono i luoghi in cui c’erano quelle cabine di legno a mo’ di palafitte sul mare, con una scaletta interna che ti portava dritto in acqua. Erano a schiera ed era una di quelle che prendevamo in affitto per l’intera giornata, su quella spiaggia che non ricordo.

L'eccellenza di Cardiologia a Galatina riempie di soddisfazione e impegna la Asl

La FP CGIL comparto e la FP CGIL Medici del P.O.  di Galatina, manifestano la propria soddisfazione e l’immenso riconoscimento  per il risultato raggiunto, in campo nazionale,  da tutto il personale della U.O. di Cardiologia e UTIC del P.O. di Galatina. La notizia che la U.O. di Cardiologia e UTIC, nell’anno 2011  risulta tra le prime dieci Unità Operative migliori , in campo nazionale, nel trattamento tempestivo dell’infarto acuto del miocardio  è molto positiva e inorgoglisce tutti.

Ragazza galatinese ustionata da una medusa vaga alla ricerca di una farmacia fra Santa Maria e Nardò

Salento: un nome ormai pronunciato da tutti gli italiani e non solo, ci sono anche  tedeschi, francesi, inglesi, spagnoli, turisti di ogni nazionalità i cui occhi si illuminano già solo al pensiero di trascorrere in questa meravigliosa terra un’ indimenticabile vacanza. E se per caso il turista viene colto da qualche malore e ha urgente bisogno di una medicina da prendere con urgenza  in farmacia?! Beh, se così dovesse essere... in bocca al lupo! 

Petra Reski, "Lasciate quel lenzuolo appeso sull'Orologio!"
I Concerti del Chiostro cominceranno puntualmente alle ore 21

Carissimo direttore, nonostante l’evidente spirito provocatorio della sua domanda, le rispondo con piacere. Nei miei concerti non è mai successo di iniziare con un’ora di ritardo e, aggiungo, in nessun caso si è mai andati oltre il quarto d’ora accademico! Purtroppo, quella di arrivare “comodamente” a concerto è una singolare abitudine del pubblico meridionale, particolarmente radicata in quello salentino.

Melanton ospite della Showy-Boys

Una graditissima sorpresa per la Showy Boys e per i suoi tesserati. Il noto disegnatore italiano Melanton è stato ospite del club galatinese presso la sede sociale di piazza San Pietro dove ha potuto ammirare l'esposizione fotografica realizzata dai dirigenti bianco-verdi. Tra un'immagine e qualche ricordo pallavolistico, Melanton ha voluto dedicare una vignetta alla storica società di Galatina, a testimonianza della sua vicinanza alla Showy Boys.