L'anima in Paradiso e il corpo in 'discarica'

Per omaggiare i miei cari defunti io, che da tempo non mi recavo nel luogo sacro dei morti a Galatina, ho provato solo orrore nel vederli immersi in un degrado paragonabile a quello che si vede visitando una discarica
"Arrivederci Maestra Baffa"
Arrivederci Maestra. Quante volte l'ho detto rivolgendomi a Lei che per 5 anni è stata la mia (ma anche di tanti altri bambini) uscendo da scuola. Ci accompagnavi fino ai gradini di ingresso dell'edificio 'Fortunato Cesari'
Addio a mesciu Umberto Guerrazzi

Oggi ci ha lasciato un uomo che da sempre ho chiamato affettuosamente mesciu Umberto Guerrazzi. Non so dire che forma di simpatia provassi per quell' uomo che per motivi familiari frequentavo ma di certo so che il termine mesciu me lo rendeva simpatico senza neppure sapere che attività svolgesse. Scoprii poi visitando la mostra mercato ai tempi in cui si faceva presso la scuola elementare "Fortunato Cesari" che creava le porte.

"Vorrei in regalo un vaccino per mia madre di 93 anni"

Vorrei un regalo. Lo chiedo con insistenza da giorni ma rimango inascoltata. Non è per me ma è come se lo fosse perché chi lo riceverà mi permetterà così di poterla incontrare ed abbracciare. In sostanza il regalo vale un abbraccio materno che da molto tempo non posso avere per gli ovvi motivi del momento e che mi impone di protestare a nome di mia madre che all' età di 93, amputata e vivente sola non posso incontrare perché nessuno le ha ancora inoculato il vaccino. Eppure mi sono mossa a metà febbraio per prenotarlo presso una farmacia del paese di mia madre, in provincia di Lecce.

Il Sindaco chiama nonna Antonia e si impegna ad accompagnarla in un giro con la carrozzella

Gentile Direttore, ci tengo ad informare i lettori di galatina.it che il Sindaco Marcello Amante, giovedì 21 Agosto, ha chiamato la mia mamma e si è intrattenuto piacevolmente con lei chiedendole particolari sulle difficoltà che incontra a spostarsi con la carrozzella. Ha dato, inoltre, la sua piena disponibilità a fare con lei il giretto per le strade che percorre. Lo stesso impegno si è assunto con me quando, nella serata dello stesso giorno, mi ha chiamata spiegandomi come mai non avesse risposto alla prima nostra richiesta di incontro.

"Galatina è una città che fa sentire disabile chi credeva di non esserlo"

Elogio e disprezzo del coraggio. Questa lettera aperta parla di una qualità assai rara negli ultimi tempi e che in primis ha avuto la nonna Antonia, quando a 88 anni, per un problema molto grave, decide di dire sì all’amputazione di un arto inferiore. Condizione che la rende gravemente invalida e, a detta di molti, destinata a vivere in una lunga degenza.