Addio a mesciu Umberto Guerrazzi

Addio a mesciu Umberto Guerrazzi

Oggi ci ha lasciato un uomo che da sempre ho chiamato affettuosamente mesciu Umberto Guerrazzi. Non so dire che forma di simpatia provassi per quell' uomo che per motivi familiari frequentavo ma di certo so che il termine mesciu me lo rendeva simpatico senza neppure sapere che attività svolgesse. Scoprii poi visitando la mostra mercato ai tempi in cui si faceva presso la scuola elementare "Fortunato Cesari" che creava le porte.
Sapeste quante volte da allora gli ricordavo che la casa che avrei avuto da sposa doveva avere le sue porte! In effetti ha preparato il portone di casa e oggi appena appresa la triste notizia ho pensato al portone di San Pietro e al fatto probabile che magari il lavoro anche ora nella nuova condizione non gli mancherà.
Un imprenditore vecchio stampo non crediamo che se lo lasceranno scappare. Instancabile lavoratore, combattivo e tenace anche quando i venti di crisi hanno soffiato forte, pronto a sostenere la giovane generazione erede della fabbrica Guerrazzi e ad essere da loro sostenuto. Perciò grande.
Alla famiglia le più sincere condoglianze.

Nella foto: il tamburo della Chiesa Madre realizzato da Guerrazzi