Nel Salento il campionato di calcio nazionale dei medici

Nel Salento il campionato di calcio nazionale dei medici

Il Salento fara' da cornice al diciottesimo campionato nazionale di calcio dei medici. Appuntamento da sabato 29 agosto al 5 settembre sui campi di Gallipoli, Ugento e dell'Heffort Sport Village di Parabita (in quest'ultima struttura sono di casa gli ex calciatori Pasquale Bruno ed Ernesto Javier Chevanton). Un campionato che si sarebbe dovuto svolgere nello scorso mese di giugno, poi fatto slittare per l'emergenza Covid-19. Il presidente dell'Asd Nazionale Medici Calcio, dott. Gianni Borrelli, insieme agli altri componenti del direttivo, Antonio Caputo di Cosenza, Nino Zavettieri di Melito Porto Salvo, Giovanni Imburgia di Palermo e Alberto Penati di Milano, nel corso dell'estate, ha fatto ogni valutazione del caso ed e' stato deciso di fare disputare il campionato con tutte le precauzioni del caso. Il quartiere generale sara' l'Ecoresort Le Sirene' del gruppo Caroli Hotels, nella riserva naturalistica Torre del Pizzo, non nuovo a ospitare manifestazioni del genere. Una scelta difficile, ma convinta. Su tutti i campi verra' applicato il protocollo anti-Covid con misurazione della temperatura e compilazione del foglio di autocertificazione. Sette le squadre partecipanti: i campioni in carica di Cosenza, che nella finale dello scorso a San Vincenzo di Livorno ebbero la meglio sul Napoli, conquistando il quarto titolo in sette anni; gli stessi partenopei del dottore Borrelli, vogliosi di rivincita; Melito Porto Salvo; i padroni di casa dell'Asd Medicincampo Lecce, un progetto nato da un'idea dell'Ordine dei medici salentino; l'altra squadra pugliese, Taranto; Trinacria Palermo e l'esordiente Avellino, da poco nella famiglia del gruppo medici-calciatori d'Italia, insieme a Bologna, Scuola Medica Salernitana Calcio e Catania (per problemi organizzativi , le ultime tre, non parteciperanno al campionato). Fase eliminatoria da domenica 30 a martedi' primo settembre. Giorno 2 i quarti di finale, giovedì le semifinali e venerdì le due finali. Gli accoppiamenti verranno effettuati sabato sera nell'anfiteatro del Sirene' nel corso di una manifestazione a cui prenderanno parte anche il sindaco di Gallipoli nonche' presidente della Provincia, Stefano Minerva e il presidente dell'Asd Medicincampo Lecce, dott. Giuseppe Palaia. I saluti dell'Ordine dei medici verranno affidati al responsabile calcio della squadra salentina, dott. Mimmo Rocco. Il campionato, che si avvale del patrocinio dei Comuni di Gallipoli, Parabita e Ugento e dell'Ordine dei Medici di Lecce, vedra' la collaborazione dell'Acsi che quest'anno festeggia i suoi 60 anni di vita: tre terne arbitrali piu' due giacchette di riserva appartenenti alle sezioni di Frosinone, Brindisi e Lecce coordinate dal responsabile nazionale del settore calcio Acsi, Giuseppe Carotenuto (sezione di Salerno) e da Angelo La Corte (Brindisi). Anche quest'anno al campionato e' abbinato un congresso scientifico (1, 2 e 3 settembre) che si terra' nella sala meeting del Sirene' sul tema "Covid-19 non ha debellato le altre patologie, gestione della salute e dello sport all'epoca del virus che ha cambiato il mondo" con relazioni di esperti su varie tematiche. E' prevista anche una donazione: per il 2020 la somma sara' destinata a Galatina soccorso e Oncomed Cosenza. "Ormai mancano pochi giorni all'inizio di questa nuova avventura", ha dichiarato il presidente Borrelli, "e devo dire che tutto il movimento associativo la sente ancor piu' degli altri anni soprattutto sul piano sociale. La decisione di fare comunque il campionato, seppur in un periodo storico molto particolare, e' stata presa proprio per dare un segnale di speranza e normalita' con il dovuto rispetto di tutti i protocolli che sono previsti per lo sport da contatto. Il nostro e' soprattutto un omaggio ai tanti colleghi che hanno perso la vita, nella battaglia a questo virus, nella fase iniziale della pandemia. La nostra solidarieta' va a tutti i familiari delle vittime di colleghi e non. Mai come quest'anno prevarra' l'aspetto amichevole e scientifico della manifestazione che da anni tiene uniti con un senso di profonda stima ed amicizia tanti colleghi provenienti da tutta Italia. Quest'anno mancheranno quelli di Milano e Brianza del dott. Alberto Penati, che oggettivamente non se la sono sentita di essere presenti, dopo tutto quello che hanno dovuto sopportare nei mesi scorsi. A loro va tutta la mia solidarieta'. La speranza e quella di tutta l'Asd Nazionale medici calcio e' di rivederli presto sul rettangolo verde".