"L’Ospedale Santa Caterina Novella ha cominciato ad avere la considerazione che merita"

La relazione introduttiva del presidente ai lavori odierni della Commissione Consiliare Speciale Temporanea per la tutela della salute dei cittadini e la salvaguardia dell’ospedale Santa Caterina Novella

"L’Ospedale Santa Caterina Novella ha cominciato ad avere la considerazione che merita"

Buon pomeriggio a tutti, benvenuti, grazie per essere venuti, ringrazio come sempre i consiglieri componenti della commissione, ma oggi ringrazio, anche e soprattutto, i consiglieri non componenti e gli assessori che hanno accettato il mio invito e quello del sindaco; il sindaco segue costantemente i lavori della commissione on line, oggi non è fisicamente presente, ma ci seguirà, aveva un impegno fuori città che non poteva rimandare. Anzi colgo l’occasione per ringraziare il sindaco per aver messo a disposizione questa sala e soprattutto per la grande attenzione che rivolge al tema della Salute e per la sensibilità nei confronti di tale argomento; e deve essere chiaro, che ogni risultato che si raggiunge a seguito dei lavori di questa commissione, si raggiunge grazie al suo sostegno e al suo impegno.
E’ presente, in sua vece, l’avvocato Grazia Anselmi, vice sindaco, che ringrazio di vero cuore. Ringrazio gli ospiti che oggi ascolteremo in audizione, li ringrazio, sin da ora, per quel che diranno, poiché so già di quale valore sarà il loro contributo e saluto tutti i cittadini che ci stanno seguendo, qui direttamente in sala e da casa, mediante la diretta streaming sulla pagina ufficiale FB della Polizia Locale.
Vorrei, all’inizio di questa mia breve relazione introduttiva, ribadire quanto segue, a beneficio di tutti cittadini e degli addetti ai lavori. Questa Commissione Consiliare Speciale ha uno scopo fondamentale, un oggetto di trattazione e di studio unico: la Salute dei Cittadini di Galatina (e non solo) ed opera a tal fine a 360 gradi. Il che significa che ciò di cui noi ci interessiamo è: la salvaguardia e il rilancio dell’ospedale, il miglioramento dei servizi propri della sanità territoriale, la qualità dell’offerta e l’accessibilità alle cure per tutti, la difesa dell’ambiente e del territorio sempre a garanzia e dal punto di vista del benessere psicofisico, la promozione e l’incentivazione dei corretti stili di vita. Questo è il nostro compito, in questa commissione, e capite bene che avendo come oggetto la Salute nostra, dei nostri figli, dei nostri genitori, dei nostri cari, di tutti insomma, pur essendo questo un consesso politico e pur trovandoci certamente in un contesto politico\amministrativo, mai dobbiamo dimenticare che, qui, l’appartenenza ad una bandiera deve talvolta lasciare il posto all’umana coscienza, l’anima e il cuore devono necessariamente mettersi, quanto meno, al pari di mente e fegato. Io comprendo che per me, per la professione che svolgo, è facile ricordarselo questo, ma proprio per questo ho il dovere di rammentarlo a tutti ogni volta.
Entrando, ora, nel vivo dei lavori, prima però di presentare i nostri ospiti, vorrei fare delle considerazioni a proposito della notizia che giunta tramite il web circa la volontà da parte del governo regionale di realizzare un grande ospedale vicino Maglie per servire il Sud Salento: il cosiddetto Ospedale del Sud Salento. Vorrei dire questo: 1) Circa l’opportunità e la bontà di questa decisione a noi non compete e non interessa, in questa commissione, entrare nel merito; non è nostro compito fare valutazioni di tipo politico in tal senso. 2) Certamente seguiremo tutto come sempre e attenzioneremo come già stiamo facendo ogni atto di politica sanitaria regionale. 3) Ricordo che Galatina non è Sud Salento 4) Dalle notizie trapelate vorrei segnalare che questo nuovo ospedale avrà praticamente lo stesso numero di posti letto dell’Ospedale di Scorrano (una cinquantina in più), quindi probabilmente sostituirà sostanzialmente quello di Scorrano? 5) Noi a Galatina abbiamo e avremo sempre il nostro ospedale, come negli ultimi 700 anni (qui dentro, questo era l’ospedale!). 6) L’Ospedale Santa Caterina Novella ha cominciato ad avere la considerazione che merita ed è iniziato un rapporto di collaborazione e di fiducia con le autorità politiche regionali e sanitarie locali e starà a noi, nel tempo, la capacità di trovare la strada per potenziare e rilanciare il nostro ospedale, d'altronde, siamo qui per questo. Rammento, ancora, che qui nessuno prende un centesimo e tutti i presenti hanno lasciato le loro occupazioni quotidiane esclusivamente per buona volontà e per sensibilità nei confronti di quanto qui viene trattato. 7) In quest’ottica, lo ripeto, ancora una volta, devono essere banditi, fino a “scomparire dalla faccia della Terra”: disfattisti e intralciatori vari, doppiogiochisti (perché sembra incredibile, ma esistono); e, soprattutto, devono “levarsi dai piedi” i pessimisti, quelli che si lamentano e sanno solo criticare, rendendo difficile e talvolta vana l’azione di coloro che invece con coraggio, onestà, impegno, buona volontà e ottimismo costruiscono. E non troveranno mai udienza e spazio, finché presiederò io questa commissione, i portatori di interessi e di prerogative che non siano esclusivamente quelli del semplice cittadino e dell’ammalato. Io sono estremamente convinto che è questa gente che ha portato allo smantellamento progressivo, negli anni, del nostro ospedale molto più dei politici a cui spesso si dà la colpa. 8) Dobbiamo dare al nostro ospedale: qualità, dignità, specificità, lustro; dobbiamo dare al nostro ospedale un “significato”. Dovrà essere ben voluto, apprezzato, amato quindi attrattivo; perché è l’attrattivita’ che può mantenerlo in vita. Noi dobbiamo operare con intelligenza e competenza in tal senso. Vedete, è la qualità che manca oggi alla sanità pubblica e a questo dobbiamo puntare e saremo vincenti. “Perché potranno aprire mille altre pasticcerie, provenienti dal Sud Salento e dal Nord Salento, sulla strada dell’Ascalone, ma tanto, la Storia non cambia”.