“Le Ronde della Taranta”, a Galatina il giorno dopo il Concertone di Melpignano

Domenica, 24 agosto 2025, ore 21. Tutto il programma all'interno

Domenica, 24 agosto 2025, torneranno “Le Ronde della Taranta”, a Galatina, evento itinerante della “Notte della Taranta”, che quest’anno si terrà 24 ore dopo il Concertone di Melpignano, per chiudere con una grande festa partecipata la celebrazione estiva della pizzica salentina.
Nella città dove sorge la Cappella di San Paolo (il santo che guarisce dal morso della Taranta, secondo la leggenda) e il mito del Tarantismo, suoneranno tutta la notte le ronde, che partiranno contemporaneamente attraversando le principali vie del centro storico.
La direzione artistica è affidata al maestro Antonio Castrignanò con la consulenza di Giovanni Chiriatti e l'organizzazione di Boomers & Co. Aps.
Nella suggestiva cornice del centro storico, tamburellisti e artisti del territorio si incontrano tra piazze e antiche corti, dando vita a un ritmo ancestrale che attraversa il tempo e rinnova il legame con la terra.    
IL PROGRAMMA
Ore 21.00 raduno delle ronde nelle 5 location stabilite
Ore 22.00 parata nel centro storico * Ore 22.30 Piazzale antistante la Chiesa Ss. Pietro e Paolo Pizzica a Botta. Pelli, sonagli, corpi danzanti e voci. a cura di Antonio Castrignanò       Ronde in parata * Scazzacatarante – Tony De Giorgi, Matteo Gaballo, Roberto Margari, Pantaleo De Pascalis, Lorenzo Codazzo, Giorgio Giaracuni. * Sciacuddhuzzi – Giuseppe Attanasi, Billy Mangione, Flavio Baldassarre, Cesare Vincenti, Tamara Fonseca. * Jonica Popolare – Andrea Martinicco, Salvatore Rolli, Daniele Maniglio, Mattia de Mattese. * Niuri te sule – Giuseppe Delle Donne, Demis Lofari, Tommaso Massarelli, Riccardo Cortese, Marco Ghezzo. * Sapunaru project – Gioacchino De Filippo, Ippazio Rizzello, Ernesto Seclì, Luigi Marra.    
Pizzica a Botta con 1. Antonio Castrignanò 2. Mauro Durante 3. Alessia Tondo 4. Emanuele Licci 5. Enza Pagliara 6. Dario Muci 7. Giulio Bianco 8. Federico Laganà 9. Massimiliano Morabito 10. Rocco Nigro 11. Maurizio Pellizzari 12. Giuseppe Spedicato   
IL PROGETTO  
Mantenendo la formula collaudata delle precedenti edizioni, gruppi di tamburellisti animeranno i corti e i vicoli del centro storico di Galatina, per poi convergere tutti in piazza San Pietro. Qui, nella location principale, si svolgerà la performance “Pizzica a Botta”: sul piazzale antistante la Chiesa Madre undici musicisti, guidati da Antonio Castrignanò, daranno vita a una composizione originale della durata di circa dieci minuti, che sfumerà nel ritmo incalzante dei tamburi.
Progressivamente, gli artisti si sposteranno verso il centro della piazza per dare inizio alla grande ronda, coinvolgendo tutti i presenti in un’esperienza collettiva e vibrante.
In apertura si potrà assistere alla performance “Rimorse – Storia di un riscatto” a cura di Teatrodanza Skenè, coreografia Patrizia Rucco.  
LA DANZA
Teatrodanza Skenè – “Rimorse” coreografia di Patrizia Rucco   La danza contemporanea incontra le ronde a Galatina. “Rimorse” è la storia di un riscatto, di una liberazione, quello del morso che attanaglia, opprime, schiaccia, esclude, è la consapevolezza del danno subito e perpretato, la coscienza che incalza e cerca ragione. Con il linguaggio del teatrodanza, la coreografia è di forte impatto, esprime l’amore e la dignità del femminile, la necessità di dare voce ai lunghi silenzi delle donne, molto spesso deprivate della libertà e ancora oggi spesso vittime di soprusi e violenze. “Rimorse” rappresenta una donna più consapevole, capace di darsi valore, di esaltare la propria specificità e di lottare con forza contro stereotipie e limitazioni. In questo contesto la “pizzica taranta” rappresenta il momento di riscatto dei nuovi mali della società. Le danzatrici, quasi per caso, incontreranno i musicisti delle ronde creando un tutt’uno tra la sinuosità della danza contemporanea e la magia arcaica del battere del tamburello.
La Compagnia di Teatro Danza Skenè si avvale della partecipazione di alcune ballerine che animeranno il cuore della città e che provengono dalle scuole di danza Opus koinè, di Elena Casciaro, Associazione Ballet Studio, direzione artistica Nadia Martina e Oistros balletto di Sonia Norma Marino e Carlotta Indraccolo.