“L’Athenaion di Castro tra Greci e Messapi”

“L’Athenaion di Castro tra Greci e Messapi”

Si terrà martedì 20 marzo 2018 il quarto incontro del ciclo “Passato per il Futuro. Dialoghi sulle nuove frontiere dell'archeologia con i docenti del Dipartimento di Beni Culturali”, organizzato presso il MUSA – Museo Storico-Archeologico dell’Università del Salento a Lecce (via di Valesio).
La conferenza si aprirà alle 17 con la relazione “L’Athenaion di Castro tra Greci e Messapi” del professore emerito Francesco D’Andria, già ordinario di archeologia greca e romana e direttore del Museo archeologico di Castro.
Da alcuni anni le indagini archeologiche svolte a Castro, città messapica e colonia romana dal 123 a.C., sotto la direzione scientifica di Francesco D’Andria, hanno restituito un’area sacra che è stata identificata come un Athenaion. Il professore chiarirà come questa ipotesi sia stata suffragata da eccezionali ritrovamenti, testimonianze di un luogo dove le tradizioni locali si sono incontrate e fuse con gli apporti esterni e il mito dei Greci.
Alle 17.30 intervento del prof. Jacopo De Grossi Mazzorin, docente di Archeozoologia e Bioarcheologia e presidente dell’A.I.A.Z. (Associazione Italiana di Archeozoologia): “Animali e Dei. Il sacrificio animale nei contesti della Messapia”.
Sarà sottolineata l’importanza della documentazione archeozoologica nei siti archeologici per la comprensione di riti e sacrifici nel mondo antico, con particolare riguardo alle antiche popolazioni del territorio salentino. Grazie all’analisi di diversi contesti archeologici della Messapia vedremo dunque come le offerte animali possano fornire elementi interpretativi sui culti e sull’interazione con la divinità, ma anche sugli aspetti economici e sulle implicazioni sociali.
Ingresso libero. Al termine dell’appuntamento sarà possibile effettuare una visita guidata del MUSA.