“Ringraziate questo signore. È lui che vi ha consentito di studiare al liceo per poi diventare quelli che oggi siete, uno medico e l’altro ingegnere. Mi dava i libri che vi servivano e me li faceva pagare quando prendevo la tredicesima. Quest'uomo con i suoi due figli è uno dei miei ricordi più belli". Piero Viva, ottantaquattro anni, è seduto, in giacca e cravatta, impeccabile come sempre, alla sua scrivania nella piccola stanza in fondo al grande salone della Libreria che porta il suo cognome, seguito da ‘Athena’, il nome della dea della sapienza.

In questi ultimi due giorni si è verificato un andirivieni di articoli, comunicati stampa, post su facebook, in relazione all’accaduto durante il C.C. del 26 marzo. Molti hanno cercato di capire, interpretare, valutare o, peggio ancora, giudicare i fatti. Tutto questo non ha fatto altro che generare, tra la gente, incredulità, confusione, disorientamento. Ma, prima di ogni altra cosa, ha distolto l’attenzione dal vero problema.

Gentilissimo Sig. Dino Valente, l'ultima volta che le avevo scritto, nel 2010, ero intervenuto sui costi della tassa rifiuti per i galatinesi. Questa volta mi sento in dovere di intervenire per esprimere tutto il mio appoggio e tutta la mia solidarietà all'assessore Antonio Palumbo che ho la fortuna di conoscere da oltre 40 anni.
Antonello (per noi amici) è un uomo che non è mai stato sotto la luce dei riflettori ed ha sempre lavorato costruendo la sua immagine sui toni pacati e sulla sua elevata competenza e professionalità.

"L'approvazione del nuovo regolamento ZTL presenta un concreto passo in avanti verso il  ridimensionamento della presenza di auto nel centro storico -spiega l'assessore Nico Mauro. E' stata privilegiata la sosta dedicata ai residenti, ed, attraverso la rotazione data dalla sosta a disco orario (30 min), si permetterà alle attività commerciali di fruire di un maggior ricambio dell'utenza.

Paola Carrozzini, Michele De Paolis, Giampiero De Pascalis, Paolo Pulli e Giuseppe Spoti, consiglieri comunali di minoranza, lunedì mattina hanno abbandonato il Consiglio comunale adducendo come motivi il fatto che due assessori avrebbero percepito dal Comune di Galatina somme a loro non dovute e il non aver potuto esercitare il loro ruolo di "vigilanza e controllo" a causa dell'eccessivo numero di punti all'ordine del giorno (15).

“L’ho incontrato, insieme agli altri concorrenti della puntata, il 15 settembre del 2016, dopo le nove di mattina. Fabrizio Frizzi, come era sua consuetudine (ce lo avevano detto gli autori), è apparso all’improvviso dietro le quinte, altissimo e sorridente è venuto a stringere la mano ad ognuno di noi”. Sandro Mino, 58 anni, romano ma galatinese di adozione, ha la voce rotta dall’emozione, anche per lui il popolare conduttore televisivo scomparso nella notte fra domenica e lunedì era uno di famiglia, un amico.

I ragazzi del Servizio Civile Nazionale - Progetto In Reading 2016, nella giornata di venerdì 30 marzo alle ore 10:30 nei pressi del monumento galatinese "Lampada senza luce"- detta comunemente "La Pupa"- terrà la prima incursione letteraria avente come protagonista la lettura di alcune poesie di Pierpaolo Pasolini.

Questa mattina, lunedì 26 marzo 2018, durante i lavori del Consiglio comunale, la minoranza ha deciso di abbandonare in blocco l’aula consiliare. Una scelta che rispecchia l’irresponsabilità da parte di quella classe politica, sconfitta nell’ultima tornata elettorale del 25 giugno scorso. A dimostrare quanto detto è la pretestuosità con la quale è stato deciso di disertare la seduta, producendo la copia sbiadita dell’Aventino. I Consiglieri di opposizione, infatti, ritengono eccessivo il carico di lavoro da analizzare al fine di discutere dei quindici punti all’ordine del giorno.