È guarita l'infermiera del Reparto di Malattie Infettive di Galatina risultata positiva al COVID-19. Con lei altre due persone hanno vinto la loro battaglia contro il coronavirus e sono state dimesse. Una è in via di guarigione ed è stata trasferita presso l'Ospedale di Copertino. Nella Palazzina De Maria non ci sono stati, ieri, nuovi ricoveri. Le persone attualmente in cura presso l'U.OC. Malattie Infettive di Galatina ieri sera alle ore 20 erano quattordici.

La situazione in Puglia

E' stata prorogata al 3 maggio la chiusura dei cimiteri di Galatina, Collemeto e Noha. Il provvedimento è stato disposto dal Sindaco, Marcello Amante, con un’apposita ordinanza e rientra tra le prescrizioni relative al contenimento sul nostro territorio dell’epidemia da coronavirus. I proprietari di cappelle private all’interno dei nostri cimiteri che richiedono la rimozione dei fiori secchi,

La osservavo da venti minuti. Passava con cadenza regolare davanti alla mia finestra. Completo sportivo nero, capelli raccolti e un terrazzo a sovrastare il mondo del silenzio a cui abbiamo delegato le nostre attese. Quella ragazza non avrebbe mai pensato di fare footing così vicina al cielo né di dover immaginare uno spazio così ristretto come la più bella delle piste di atletica.
Ma lassù possono succedere cose che non si credono.

Nel Reparto di Malattie Infettive del 'Santa Caterina Novella' sembrava che la Pasquetta stesse passando senza scossoni, nella 'normalità' di una pandemia che pare allentare la sua morsa e, invece, uno dei pazienti si è aggravato ed è stato trasferito in Rianimazione al 'Vito Fazzi'. Non ci sono stati nuovi ricoveri e, quindi, i contagiati curati nella Palazzina De Maria, alle ore 20 di ieri, erano diciassette.

"Per chi non conoscesse il nostro reparto -ha scritto ieri sul suo profilo facebook Paolo Tundo, primario f.f. dell'U.O.C. di Malattie Infettive di Galatina- sappia che è costituito da due ali di degenza con un ampio spazio comune in mezzo, che da oltre un mese è diventato il luogo dove, ad ogni cambio turno, si incontra chi smonta e chi prende servizio. Così tre volte al giorno, tutti i santi giorni, si confronta chi esce dalla “zona rossa” e chi si appresta ad entrarvi.

Cala ancora il numero dei ricoverati nel Reparto di Malattie Infettive dell'Ospedale di Galatina. Ieri alle ore 20 erano 18. Una persona è stata, infatti, dimessa perché guarita ed un'altra è stata, invece, trasferita presso l'Ospedale di Copertino per completare la convalescenza.

L'Associazione Nazionale Carabinieri ha donato ieri dei presidi medici, delle colombe, delle uova pasquali e delle cuddrure del forno Beccarisi, ai reparti di Pronto soccorso, Malattie Infettive e Pediatria dell'Ospedale di Galatina ed alla postazione del 118 ubicata presso il 'Santa Caterina Novella'. "Onorato di esserne il Presidente -dice Salvatore Santoro- ringrazio i soci tutti e l'amico fornaio Santino Beccarisi per aver reso possibile tale donazione".

Da giovedì i ricoverati nel Reparto di Malattie Infettive dell'Ospedale di Galatina dormono su letti nuovi con comandi elettrici di ultima generazione. Dieci sono stati donati da Alessandra Amoroso e gli altri trenta sono stati acquistati dalla Asl. Sono così finiti in magazzino i vecchi letti ormai obsoleti. Ieri sono diventate 20 le persone in cura nella Palazzina De Maria mentre tre pazienti in via di guarigione sono stati trasferiti presso il nosocomio di Copertino.

La situazione in Puglia

Il Presidente di Confindustria Lecce Giancarlo Negro e il Direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Lecce Rodolfo Rollo hanno sottoscritto ieri un Protocollo d'Intesa finalizzato a destinare le somme raccolte dalle imprese associate ad iniziative di supporto del sistema sanitario territoriale in piena emergenza da Covid-19.