Un reciproco incoraggiamento a lottare per la vita
C’era la luna. E c’era l’aria secca e fresca. E un pezzo di cuore idealmente donato alla trincea. E una lacrima che inumidiva la mascherina in ogni volto contrito e stanco.
Da un lato infermieri, medici, tute di protezione e camici di ogni colore, dall’altro idealmente tutta la città di Galatina, commossa e grata per il lavoro straordinario e difficile che il suo ospedale sta facendo.








