Don Mario Rossetti è tornato alla casa del Padre

I funerali si svolgeranno il 9 Febbraio alle ore 15:30 nella Chiesa di Santa Sebastiano

Don Mario Rossetti è tornato alla casa del Padre

Don Mario Rossetti, parroco emerito della Parrocchia di San Sebastiano e rettore della Chiesa di Santa Lucia a Galatina, è tornato alla casa del Padre. Il 4 Maggio avrebbe compiuto 93 anni. Fu ordinato sacerdote il 7 Luglio 1952. Aveva il titolo di Monsignore.
La sua salma verrà trasferita, alle ore 15 di martedì 9 Febbraio 2021, nella Chiesa di San Sebastiano. I funerali verranno officiati alle ore 15:30 dello stesso giorno e saranno presieduti da mons. Donato Negro, arcivescovo di Otranto.

"Da cinquant'anni don Mario mi fa dei regali"
(di Dino Valente)
"Dino, che fai? Vieni qui. Ti stavo proprio cercando".
La voce inconfon­dibile di Don Mario Rossetti mi raggiunge mentre sto fotografando la chiesa di Santa Lucia in Via Roma. Non è un edificio facile da riprendere perché c'è poco spazio davanti ed anche con un obiettivo grandangolare non si riesce ad inquadrarlo tutto frontalmente. Lascio la mia postazione e vado incontro a quella minuta figura di sacerdote ferma sulla porta della chiesa. Mi saluta calorosamente. "Vieni dentro, voglio farti un regalo".
Da cinquant'anni Don Mario mi fa dei regali. Agli inizi erano caramelle (ne aveva sempre le tasche piene) poi sono diventati immaginette sacre, libri di preghiere, giornali, un Vangelo, un rosario. Via, via che gli anni sono pas­sati i regali sono cresciuti di valore, ma hanno rivestito, per me, sempre la stessa importanza. Quella che si dà alle cose che ti ricordano una persona a cui sei legato (e non importa quale sia il legame).
Il 19 gennaio 2008, un sabato pomeriggio, proprio nel giorno del suo ono­mastico, quando i doni avrebbe dovuto riceverli anziché farli, Don Mario mi ha regalato un libro rosso. Un importante libro rosso.
A colpire me, daltonico, è stato subito proprio il colore. "Che strano, ho pensato, questo rosso lo vedo".
Ho letto il titolo dorato: "La Chiesa di Santa Lucia V.M.". E in quella V.M. (Vergine e Martire) la spiegazione della scelta cromatica per la soyraco­perta ed il cofanetto del libro, ma questo non me lo ha detto l'Autore. È una mia deduzione. Per convincersene basta leggere l'edificante biografia della Santa siracusana, posta in apertura del prezioso volume, e ricordarsi che il rosso è per la liturgia il colore del martirio.
"Ti chiedo di farmi la dedica Don Mario". Gli ho messo in mano la penna ed il primo sacerdote per cui ho fatto da chierichetto, a pagina VII del libro, ha scritto una frase che mi ha commosso. Fra le altre ha vergato la parola gratitudine e l'ha rivolta a me.
No, Don Mario, siamo noi che dobbiamo ringraziarti. Noi che siamo cresciuti anche con i tuoi insegnamenti, noi che ti abbiamo contestato qua­rant'anni fa per poi scoprire, oggi, la tua "modernità", noi che, grazie alla tua testardaggine, alla tua pazienza, alla tua capacità di impresa (perché aver paura di questa parola riferita ad un sacerdote?), alla tua indubbia perizia archivistica riceviamo questa tua ultima, solo in senso temporale, opera "sto­rica" nel senso più puro del termine.
La prima, a tua firma, dedicata alla "Parrocchia San Sebastiano di Galatina" sorprese tutti e pensavamo rimanesse insuperabile come ricchezza di documentazione originale.
La comunità parrocchiale che ha la sua chiesa sulla collina più alta di Galatina è, in questo tempo difficile, una splendida realtà molto viva e pre­sente non solo nella Città ma anche nell'intera Diocesi.
Tu fosti il primo Parroco e cominciasti proprio nella chiesa di Santa Lu­cia, come ampiamente documenti nel tuo libro.
Chi ha gettato il primo seme non può essere dimenticato e non lo sarà perché, come Matteo ci ricorda nel risvolto di copertina, si vedono le sue "opere buone" ed anche servendosi di esse gli uomini glorificano il "Padre che è nei cieli".
Grazie, Don Mario.

Questo testo è stato pubblicato il 10 Febbraio 2008 con il titolo "Rosso, il colore dei martiri per un libro denso e prezioso", sul fascicolo "Giudizi sull'opera e l'eco della stampa" curato da don Mario Rossetti in relazione al suo libro "La Chiesa di S. Lucia V. M."