I lanciatori di "m."
Da alcuni decenni si sono insediati a Galatina. Si aggirano nel centro antico ma non disdegnano le periferie. Hanno sempre l’aria ingrugnita e nessuno li ha mai visti sorridere. Neanche a Natale. Sembrano sempre preoccupati ma si può stare certi che non stanno pensando a nulla. Indossano un originale copricapo con uno specchio davanti agli occhi in cui vedono perennemente riflessa la propria immagine. Contro di essa continuamente imprecano.