"Vergine Madre, figlia del tuo Figlio,/ umile e alta più che creatura,/ termine fisso d'etterno consiglio, / tu se' colei che l'umana natura/ nobilitasti sì, che 'l suo Fattore/ non disdegnò di farsi sua fattura". Don Daniele Albanese, sacerdote galatinese, parroco a Soleto, scandisce con devozione la preghiera di San Bernardo, posta in apertura del canto XXXIII del Paradiso, “un testo che è avvicinabile nella sua sostanza alla Sacra Scrittura” mentre il concerto di Canti mariani tenuto nella chiesa di Maria SS.ma Assunta si avvia a conclusione.