"Non faccio un'opposizione preconcetta"

“Non faccio parte della maggioranza che sostiene Marcello Amante. Se lo devono mettere bene in testa Giampiero De Pascalis e Peppino Spoti. Amo, contrariamente a loro, la democrazia e da sempre rispetto le sue regole”.

"A mani vuote e a piedi nudi”

”Vengo qui a mani vuote e a piedi nudi”. Don Lucio Greco, nato a Corigliano 49 anni fa, ha appena firmato il documento che verbalizza la sua presa di possesso canonico della Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo in Galatina. Dopo essere rimasto ad occhi bassi e in silenzio durante tutta la suggestiva cerimonia, durata quasi due ore, detergendosi a tratti il sudore, raggiunge l’ambone e la Chiesa Madre gremita esplode in un lungo applauso che vuole essere un grande abbraccio di benvenuto.

Riaccesa la 'Lampada senza luce'

La “Lampada senza luce” da qualche giorno è di nuovo illuminata e quattro allegri zampilli sembrano averle ridato vita. Ad effettuare la pulizia della vasca, la sostituzione degli ugelli, il ripristino dei fari e la manutenzione generale dell'impianto idraulico ci ha pensato la ditta Massimino Colizzi di Aradeo. A dirigere i lavori è stato Daniele Grappa, geometra del Comune di Galatina.

"Ad Jesum per Maria"

"Vergine Madre, figlia del tuo Figlio,/ umile e alta più che creatura,/ termine fisso d'etterno consiglio, / tu se' colei che l'umana natura/ nobilitasti sì, che 'l suo Fattore/ non disdegnò di farsi sua fattura". Don Daniele Albanese, sacerdote galatinese, parroco a Soleto, scandisce con devozione la preghiera di San Bernardo, posta in apertura del canto XXXIII del Paradiso, “un testo che è avvicinabile nella sua sostanza alla Sacra Scrittura” mentre il concerto di Canti mariani tenuto nella chiesa di Maria SS.ma Assunta si avvia a conclusione.

La Notte della Taranta spopola a Galatina

Almeno diecimila persone, per la maggior parte turisti, hanno invaso ieri Galatina al seguito del festival itinerante de ‘La Notte della Taranta’. Piazza Alighieri era gremita sul lato del palco su cui si è esibito il Canzoniere Grecanico Salentino e piazza San Pietro era piena di gruppi di uomini e donne di tutte le età. I bar e i locali della zona sono stati presi d’assalto ed hanno lavorato fino a tarda notte.

Un galatinese alla guida di Assindustria Molise

Da marzo di quest’anno c’è un galatinese a capo dell’Assindustria del Molise. Massimo Giaccari, è nato, infatti, cinquantotto anni fa a Galatina. Dopo essere diventato geometra si è laureato in ingegneria Civile (sezione trasporti) presso l’Università di Bari. Nel 1991 è entrato in Colacem come impiegato. Nel 2003 è diventato un dirigente dell’azienda eugubina. Attualmente ricopre l’incarico di Direttore dello stabilimento di Sesto Campano. Dal 2016 è vicepresidente della Camera di Commercio del Molise.

Valentina Vezzali, a Galatina la donna più medagliata d'Italia

 “La Polizia lavora per la gente e sta in mezzo alla gente e questo aiuta le persone a sentirsi più sicure. Nel 1998 ho realizzato un sogno che avevo fin dall’età di dieci anni, e sono entrata a far parte delle Fiamme Oro della Polizia di Stato”.  Valentina Vezzali, 44 anni, l’atleta più medagliata d’Italia, sorride nella sede ANPS di Galatina e presenta la manifestazione alla quale è stata invitata e che si terrà lunedì 13 agosto a Gallipoli.

"Rispettate la storia!"

“Ma quale nuovo ospedale volete costruire? Cominciate con il rispettare la storia! Quello di Galatina è nato proprio qui, in questo luogo, e voi volete chiuderlo (fu fondato da Maria D’Enghien nelle camerate oggi inglobate in Palazzo Orsini, ndr)”.
Sono le ore 21:15 quando il grido accorato di una giovane signora si leva dai banchi riservati al pubblico ormai semivuoti ma abbastanza turbolenti per tutta la serata.

Solo "Human"

Il murale è apparso un paio di settimane fa (in occasione della Giornata del Rifugiato) ed ha subito suscitato la curiosità di molti. Si tratta del risultato finale del laboratorio di street art, diretto da Chekos Art e Anna Kitlas, che ha visto coinvolti gli ospiti degli Sprar e dei Cas di Galatina.

Piazza piena per Lucarelli e Travaglio ma tanti dubbi sull'operazione 'culturale'

“Che succede? Perché c’è la fila per entrare a Palazzo Orsini?” Basta uno sguardo al di là del portone dopo aver tentato, invano, di superare l’armadio-body-guard che disciplina gli ingressi, per intuire la risposta che comunque arriva implacabile: “C’è Selvaggia Lucarelli, l’opinionista di ‘Ballando con le stelle’”. Non è, dunque, l’autrice di ‘Casi umani’, il libro che ha appena finito di presentare in Piazzetta Orsini ma la irritante polemista del programma di RAI1 ad attrarre uomini e donne? Eppure chi è in fila ha in mano il volume e spera in una sua dedica.