Quanti cappelli ha il Sindaco di Galatina? La domanda ha cominciato a frullarmi nella testa dopo aver letto su noha.it (l’ottimo sito curato da Albino Campa) un comunicato stampa di Giampiero De Pascalis dal titolo “Amante faccia cose concrete per l’ospedale: basta bufale” dove, in sostanza, il consigliere di minoranza accusa Marcello Amante di essersi preso l’ennesimo merito che non avrebbe. Ieri Monteco ha pulito gli ingressi dell’Ospedale “Santa Caterina Novella”. Il Primo Cittadino ne ha dato indiretta comunicazione sulla sua pagina facebook attraverso “un ringraziamento sentito a tutti gli operatori della Monteco che, oltre a garantire il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani nelle condizioni difficili di queste settimane, sono pronti a raccogliere ogni nostra sollecitazione per gli interventi straordinari che via via si rendono necessari nella nostra città”.
Alt, scrive, allora, l’imprenditore prestato alla politica: “Questa strumentalizzazione di bassa lega amareggia ancora di più in un momento in cui avremmo bisogno di amministratori capaci e non preoccupati solo di vantare meriti inesistenti per captare la benevolenza dei cittadini. Lo dico a ragion veduta perché questa sanificazione ha una storia che oggi diventa significativa unicamente per la voglia di protagonismo del sindaco Amante (sic!). Ho ricevuto una sollecitazione a sanificare gli ingressi dell’ospedale, da un operatore del 118. Ne ho parlato con il direttore dell’ospedale che ha accolto con favore l’eventualità. Ho parlato con Mario Montinari, titolare della Monteco per verificare la sua disponibilità raccolta la quale ho messo in contatto il direttore dell’ospedale con i tecnici. Non ho dato pubblicità al mio intervento, come faccio per tante altre cose, (e che cos’è un comunicato stampa? ndr) perché lo ritenevo doveroso e non da utilizzare per raccogliere consenso. Amante, che non ha fatto nulla, se ne prende i meriti”.
Di questi tempi non importa chi è all'origine della (peraltro inutile dal punto di vista coronavirus), pulizia degli ingressi dell'ospedale ma l'essenziale è che sia stata fatta.
Però, anche per distrarsi solo per un attimo, dal terribile momento che stiamo, tutti insieme, vivendo qualche domanda inutile e leggera possiamo consentircela.
Quella iniziale innanzi tutto. Quanti cappelli ha il Sindaco? A giudicare dai suoi post su facebook deve averne una discreta quantità e di tutte le fogge. Appena è possibile ne tira fuori uno e lo appoggia per lasciare il segno del suo passaggio. La penultima occasione sembra sia stata quella in cui ha scritto che l’ingegnere Gaetano Cafaro, direttore dello stabilimento Colacem di Galatina, gli aveva comunicato che il gruppo Financo aveva donato 50000 euro per l’Ospedale. L’azienda non aveva fatto ancora nessun comunicato ufficiale ma il Sindaco si era subito premurato di mettere il cappello sulla notizia. “Per impedire che fossero altri a mettere il loro”. Mi spiegò, allora, un ascoltato consigliere di Marcello Amante.
È proprio questo il punto. Penso che il Sindaco non abbia il tempo di seguire la sua accreditata ed ufficiosa pagina facebook e abbia delegato ad altri la sua politica informativa. Chi sta esercitando quella delega non ha ben chiara la differenza fra propaganda politica (legittima) e informazione (doverosa).
Quando l’emergenza sarà finita occorrerà riflettere anche su questo e dovrà essere soprattutto Marcello Amante a farlo.