Giovedì 18 marzo 2021 in Puglia, sono stati registrati 11211 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 2.082 casi positivi: 1048 in provincia di Bari, 141 in provincia di Brindisi, 115 nella provincia BAT, 253 in provincia di Foggia, 191 in provincia di Lecce, 321 in provincia di Taranto, 4 casi di residenti fuori regione, 9 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 27 decessi: 8 in provincia di Bari, 8 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 10 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.731.033 test. 126.314 sono i pazienti guariti. 40.507 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 171.215 così suddivisi: 67.015 nella Provincia di Bari; 17.284 nella Provincia di Bat; 12.375 nella Provincia di Brindisi; 32.649 nella Provincia di Foggia; 15.270 nella Provincia di Lecce; 25.724 nella Provincia di Taranto; 641 attribuiti a residenti fuori regione; 257 provincia di residenza non nota. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Sospesi i ricoveri fino al 6 Aprile 2021
La Regione Puglia sospende le attività di ricovero degli Ospedali pubblici (COVID e NO COVID) fino al 6 aprile 2021, mentre non sono sospese quelle delle strutture private accreditate. Tali disposizioni si intendono a carattere temporaneo fino al 6 aprile 2021 in attesa di valutare l’andamento epidemiologico della pandemia ed il conseguente impatto sui servizi sanitari. Dovranno essere garantiti i ricoveri con carattere d’urgenza “non differibile”, provenienti dalle strutture di Pronto Soccorso, con particolare riferimento alle patologie tempo-dipendenti. Per attività di ricovero “non procrastinabile” si intendono le prestazioni di seguito riportate: • ricoveri in regime di urgenza; • ricoveri elettivi oncologici; • ricoveri elettivi non oncologici con classe di priorità A (come definita dal PNGLA 2019-2021 di cui all’Intesa Stato-Regioni 21.02.2019) Deve essere garantita, altresì, l’attività ambulatoriale ordinaria, ivi compresa l’attività in libera professione intramoenia di tipo ambulatoriale. Si intende, invece, sospesa: 1. l’attività in libera professione intramoenia in regime di ricovero; 2. le attività di ricovero, anche quelle finalizzate al recupero delle liste d’attesa, al fine di non intralciare le attività finalizzate alla gestione dei pazienti Covid. Al momento, salvo differenti disposizioni, si conferma lo svolgimento delle prestazioni di specialistica ambulatoriale Urgenti (U) e Brevi (B). Infine, i Direttori Generali, qualora riescano a garantire le condizioni organizzative, tali da assicurare il potenziamo degli Ospedali Covid, rispetto all'effettivo bisogno assistenziale, potranno autorizzare l'erogazione delle prestazioni in regime di day- service. --