COVID-19. Drastico calo dei galatinesi ancora positivi

47 i nuovi contagiati nel Salento, 250 in Puglia. Il vaccino nelle aziende. Come fare

COVID-19. Drastico calo dei galatinesi ancora positivi

Il report settimanale di Asl Lecce sull'andamento della pandemia di covid-19 nel Salento, pubblicato ieri, registra un drastico calo dei galatinesi ancora positivi al coronavirus. Sono, infatti, 55, pari a 2,1 contagiati ogni 1000 abitanti. La scorsa settimana erano 109 (pari al 4,1/1000). I vaccinati sono 10307 pari al 39% dei residenti a Galatina.
Sono 48 i pazienti ricoverati nei reparti covid del 'Santa Caterina Novella': 22 in Malattie Infettive, 18 in Medicina e 8 in altre Unità.
I cittadini presenti in provincia di Lecce attualmente Covid positivi risultano 1417.

La situazione in Puglia
Venerdì 28 maggio 2021 in Puglia, sono stati registrati 7.834 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 250 casi positivi: 51 in provincia di Bari, 49 in provincia di Brindisi, 46 nella provincia BAT, 40 in provincia di Foggia, 47 in provincia di Lecce, 13 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 10 decessi: 1 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 1 in provincia BAT, 3 in provincia di Lecce, 4 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.476.807 test. 216.803 sono i pazienti guariti. 26.629 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 249.918, così suddivisi: 94.391 nella Provincia di Bari; 25.157 nella Provincia di Bat; 19.196 nella Provincia di Brindisi; 44.687 nella Provincia di Foggia; 26.367 nella Provincia di Lecce; 38.936 nella Provincia di Taranto; 797 attribuiti a residenti fuori regione; 387 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Le vaccinazioni in provincia di Lecce
424.473 le dosi di vaccino somministrate finora in ASL Lecce, di cui 277.609 prime dosi, 138.279 seconde dosi e 8.585 monodose. Rispetto alla distribuzione per fascia di età: 1.027 sono state somministrate nella fascia 16-19, 12.710 nella fascia 20-29, 21.238 nella fascia 30-39, 36.981 nella fascia 40-49, 55.407 nella fascia 50-59, 93.822 nella fascia 60-69, 99.909 nella fascia 70-79, 85.226 nella fascia 80-89, 18.153 negli over 90. Prosegue la campagna di vaccinazione antiCovid nei 12 Punti vaccinali di popolazione, nei centri sanitari e a cura dei Medici di medicina generale, negli ambulatori e a domicilio: circa 5600 le vaccinazioni effettuate nella giornata di giovedì.
In Puglia il vaccino nelle aziende. Come fare
Sul sito www.lapugliativaccina.regione,puglia.it è attiva l’adesione per le aziende per avviare i piani di vaccinazione anti-Covid nei luoghi di lavoro. Le aziende pugliesi che vorranno aderire alla campagna vaccinale anti covid nei luoghi di lavoro potranno, compilando un modulo con la dichiarazione del Medico competente e inviandolo per la valutazione alla Asl di riferimento, avviare il piano aziendale per la vaccinazione. Il piano infatti deve indicare le modalità di organizzazione della somministrazione, con le prescrizioni su segnalazione del punto vaccinale, gli spazi dedicati e idonei, con aree per l’accesso scaglionato e per l’osservazione post vaccino. Nel piano ci sarà il riferimento alle risorse strumentali e di personale addetto, conformi alla normativa. Le aziende invieranno agli SPESAL competenti delle ASL il piano delle vaccinazioni, agli indirizzi mail presenti sul sito https://www.sanita.puglia.it/vaccinazione-nei-luoghi-di-lavoro . Gli SPESAL contatteranno le aziende per le valutazioni del caso.
“L’obiettivo – spiega l’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco - è garantire la vaccinazione non solo ai dipendenti delle aziende che aderiscono alle associazioni di categoria firmatarie del protocollo, ma raggiungere ogni impresa, piccola o grande, che vorrà attivarsi in tal senso. Le aziende saranno ricontattate in base alla disponibilità di vaccini e secondo priorità che saranno stabilite dalla cabina di regia dopo la ricognizione delle istanze pervenute”. “Procedere in maniera spedita alle vaccinazioni dei dipendenti di tutte le nostre imprese, incluse quelle di piccolissime dimensioni, è una notizia che va nella direzione della ripartenza che tutti aspettiamo” - conclude l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – “Far ripartire l’economia significa anche tutelare la salute dei lavoratori, evitare possibili blocchi causati dal virus e garantire la ripresa definitiva di settori strategici per la Puglia come il settore turistico e quello del commercio”.

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