Cinque giorni di chiusura a un lido di Santa Caterina che non rispettava le norme anticovid

Cinque giorni di chiusura a un lido di Santa Caterina che non rispettava le norme anticovid

Intorno alle ore 19 di ieri sono giunte più telefonate al centralino della Polizia di Stato di Nardò, per segnalare che in un lido di Santa Caterina erano riuniti molti giovani e si udiva musica ad alto volume. La pattuglia incaricata di controllare il rispetto della normativa anticovid-19, appena giunta in zona è stata guidata dal volume, particolarmente alto, verso il lido da cui proveniva.
Qui, i poliziotti hanno potuto appurare che effettivamente il lido era stato trasformato in discoteca e che i numerosi giovani presenti, tutti sprovvisti dei dispositivi di protezione individuale, consumavano bevande e ballavano sulla musica, ad alto volume, passata da un deejay, operativo alla propria consolle.
Gli agenti, dopo aver fatto spegnere tutte le apparecchiature per la diffusione, fatti allontanare gli avventori, hanno identificato l’amministratore unico, un 49enne neretino, al quale, nella mattinata di oggi, è stata elevata la sanzione amministrativa per il mancato rispetto delle misure di prevenzione anti-contagio con la contestuale chiusura dell’attività per cinque giorni.