Partirà il 3 agosto 2024 da Corigliano d’Otranto, come da tradizione, il lungo viaggio del Festival Itinerante La Notte della Taranta, che attraverserà dal 3 al 22 agosto, 19 comuni del Salento (a Galatina arriverà il 17 agosto) con 50 appuntamenti alla scoperta della ricchezza e la bellezza dei centri storici salentini seguendo il ritmo travolgente della pizzica.
Un viaggio che prevede 2 concerti per tappa con 34 gruppi ospiti e 3 concerti speciali dell’Orchestra Popolare Notte della Taranta. Spazio anche alla danza con lo spettacolo Pizzica in Scena e 9 laboratori di pizzica che coinvolgeranno il pubblico.
Una 27’ edizione che si preannuncia straordinaria e che conferma La Notte della Taranta come il più grande festival itinerante italiano che promuove la musica popolare come spartito di emozioni nate dal dialogo tra le arti, intrecciando e creando riflessioni e approfondimenti con la danza, tappa dopo tappa verso il Concertone del 24 agosto a Melpignano, verso la lunga notte con il multiverso creativo del Maestro Concertatore Shablo per un’edizione ambiziosa che passa dalla fusione di generi al mix di tendenze musicali proiettando l’evento, con i suoi migliaia di spettatori, tra gli eventi più attesi dell’estate italiana.
Ad aprire il Festival a Corigliano d’Otranto alle ore 19:00 è la Taranta in parata - le vie della Terra del Rimorso. Musicisti e danzatori si esibiranno lungo le vie del centro storico partendo dal piano ammezzato del Castello Volante. Alle 20:00, appuntamento imperdibile e atteso per gli appassionati di pizzica tornano, i Laboratori di Pizzica curati dal Corpo di Ballo della Notte della Taranta. A Corigliano saranno presenti: Michaela Coluccia, Marco Martano, Serena Pellegrino e Andrea Caracuta. Condivisione e partecipazione sono le parole chiave dell’incontro. Le ballerine e i ballerini della Taranta accolgono gli ospiti nei grandi cerchi inclusivi e aperti accompagnando il pubblico alla scoperta del ritmo del tamburello e delle diverse espressioni della pizzica.
Dalle ore 21.15 Piazza Vittoria si accende con la musica dei RADIZI - duo italo - iberico con base a Barcellona - mette in scena lo spettacolo Cal Y Cemento, un mix tra urbano e rurale. Passato e presente, ritmiche, sonorità e field recordings, si incontrano e si fondono in un nuovo suono ibrido tra trance e tribal. Attraverso l’elettronica ed i nuovi media, gli strumenti e la musica tradizionale della penisola Iberica - da Castilla y Leon all’Andalusia, passando per le Asturie e la Galicia - cercano e sperimentano nuove forme e nuove prospettive. Ramón Rodríguez Gómez: Percussioni iberiche, arpa de boca, kanjira, elettronica Francesco di Cristofaro: cornamusa sanabresa, alistana e gallega, flauti, elettronica. A seguire il grande spettacolo a cura dell’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta” con i tamburellisti Alessandro Chiga, Carlo De Pascali e Sergio Pizza, Mario Esposito – basso, Gianluca Longo - mandola, Antonio Marra - batteria, Gianluca Milanese - fiati, Alessandro Monteduro – percussioni, Leonardo Cordella – organetto, Attilio Turrisi – chitarra battente e i cantanti Consuelo Alfieri, Salvatore Galeanda e Ninfa Giannuzzi. Dirige l’Orchestra il giovane musicista antropologo Peppo Grassi.
Tema dell’edizione 2024 del Festival è Responsabilità. Dopo la scomparsa dei grandi maestri della musica popolare Luigi Chiriatti, Daniele Durante, Giovanna Marini, il Festival presenta i gruppi di riproposta popolare che nel corso degli anni hanno ereditato il ricco patrimonio di canti della tradizione e sperimentano costantemente nuove connessioni. La Ragnatela della Taranta prosegue il: 4 agosto Calimera con I Trainieri e I Calanti; 5 agosto Sogliano Cavour con Makaria e Scazzacatarante; 6 agosto Cursi con Pino Ingrosso e Li Strittuli; 7 agosto Zollino con I Tamburellisti di Otranto e Consuelo Alfieri; 8 agosto Nardò con Tarantarneo e Officina Zoè; 9 agosto Ugento con Ionica Popolare e l’Orchestra Popolare Notte della Taranta; 10 agosto Sant’Andrea - marina di Melendugno con Cesare Dell’Anna, Redi Hasa ed Ekland Hasa e Antonio Castrignanò & Taranta Sound; 11 agosto Sternatia con Mino De Santis e Stella Grande; 12 agosto Carpignano Salentino con Edoardo Zimba e Enzo Petrachi & Folkband; 13 agosto Galatone con Carmen Greco e Canzoniere Grecanico Salentino & Inude Pulse, 14 agosto Lecce con Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga e Antonio Amato Ensemble, 16 agosto Soleto con Antonio Smiriglia e Gli Sciacuddhuzzi, 17 agosto Galatina con Orchestra Popolare e Corpo di Ballo La Notte della Taranta, 18 agosto Castrignano de’ Greci con Nando Citarella & tamburi del Vesuvio e Salvatore Galeanda, 19 agosto Alessano con Fonarà e Mascarimirì x 2, 20 agosto Cutrofiano con Enza Pagliara e Kamafei, 21 agosto Martignano con I Briganti di Terra d’Otranto e Alla Bua, 22 agosto Martano con i gruppi provenienti da Faeto e Celle San Vito in provincia di Foggia: La Corale la nuova Provenza e Terra Nostra Folk, a seguire Hysterrae e Ashèblasta.
Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella. Il Festival viaggerà ad emissioni zero con il contributo di Mercedes Gruppo De Mariani. Artisti e ospiti viaggeranno a bordo delle auto elettriche nel rispetto dell’ambiente.