Ai domiciliari 22enne galatinese con l'accusa di possesso di marijuana ai fini di spaccio

Nella giornata di ieri gli agenti della Polizia di Stato di Galatina, durante un servizio di prevenzione dei reati in genere ed in particolare allo spaccio di sostanze stupefacenti, notavano un’autovettura parcheggiata, con due persone a bordo, in una zona poco trafficata. Insospettiti gli operatori si avvicinavano per un controllo e dagli accertamenti effettuati venivano identificati due galatinesi: un 49enne incensurato e un 22enne già noto alle forze dell’ordine.
Quest’ultimo, durante il controllo appariva nervoso ed insofferente, per tale motivo gli operatori, decidevano di perquisire gli occupanti e l’autovettura. La perquisizione personale dava esito positivo e permetteva di rinvenire addosso al più giovane la somma in contanti di 150 euro in banconote di piccolo taglio, mentre, all’interno dell’autovettura venivano rinvenuti degli involucri in cellophane termosaldati contenenti o marijuana, che il 22enne ammetteva essere propria.
Nel corso della perquisizione presso il domicilio del giovane veniva rinvenuta occultata all’interno del comodino della camera da letto una ulteriore somma di 400 euro che veniva anch’essa sequestrata poiché ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Al termine degli accertamenti di rito è stato dato avviso al Pubblico Ministero di turno ed il 22enne è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.