Le erbe secche, nei campi sul lato est della Galatina-Lecce a partire dal rondò dell'aeroporto e fino alla zona industriale Galatina-Soleto, stanno bruciando da almeno cinque ore. Il fuoco alimentato dal forte vento di tramontana si sta estendendo in direzione della città distruggendo ogni forma di vegetazione e sfiorando le case. Sul posto stanno operando i Vigili del Fuoco di Lecce e Maglie ed è previsto anche un intervento aereo.
Torna di attualità il drammatico appello lanciato qualche giorno fa da Giancarlo Capoccia, segretario provinciale di Lecce del CONAPO, sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco, nel corso di un incontro con il sottosegretario di Stato, Carlo Sibilia, e con i massimi vertici dei VVFF: "L’inadeguatezza del parco automezzi è a livelli mai vissuti prima d’ora! Quelli in dotazione sono quasi tutti di vecchia assegnazione ed in pessime condizioni, soggetti a continue riparazioni, trascorrono quasi più̀ tempo in officina che in servizio operativo, con i relativi costi per la collettività. Per questo abbiamo sollecitato, i nostri interlocutori, ad inviare con la massima urgenza mezzi adeguati in termini di numero e caratteristiche.
Per quanto concerne invece il numero dei mezzi a disposizione abbiamo sollecitato un ulteriore controllo, vista la reale situazione che comporta l’invio al Comando VVFF di Lecce, a supporto dell’attività antincendio, di mezzi, oltre che di uomini, da altri Comandi VVFF pugliesi".
"Tutti noi -ha sottolineato- abbiamo giurato di essere fedeli alla Repubblica italiana, di osservarne la Costituzione e le leggi e di adempiere con disciplina e onore tutti i doveri del nostro Stato per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere istituzioni, per tale motivo chiediamo un intervento immediato con il quale si possa permettere ai Vigili del Fuoco di Lecce di onorare questo giuramento".
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