"Nessun attacco politico ma un appello volto a garantire la continuità del servizio di integrazione scolastica"

L'ex-assessore ai servizi sociali di Galatina risponde al Sindaco, Fabio Vergine, e all'assessore Camilla Palombini

"Nessun attacco politico ma un appello volto a garantire la continuità del servizio di integrazione scolastica"

Con riferimento alle dichiarazioni del Sindaco Dott. Vergine e dell’Assessora Dott.ssa Palombini, non posso in primo luogo non esprimere vivo sconcerto per i toni a dir poco aspri adoperati nei miei confronti. Toni peraltro del tutto gratuiti considerato che nel mio comunicato pubblicato in data 21 agosto u.s. non è stato mosso alcun attacco né nei confronti dell’attuale Amministrazione, né dell’Ambito Territoriale Sociale di zona nel quale siede l’Assessora Dott.ssa Palombini.
Pertanto, da parte mia, non vi è stato “nessun esercizio politico di opposizione”, ma soltanto un accorato intervento volto a garantire continuità ad un servizio essenziale istituito nel 2017 dal Coordinamento da me presieduto e sempre sostenuto in tutti questi anni per la sua importanza.
Sono pertanto ben lieto di constatare che, subito dopo il mio appello, si sia proceduto alla proroga dei contratti del personale assegnato al Servizio di Integrazione scolastica per persone disabili, così garantendo la prosecuzione di detto servizio. Proroga che l’Istituto, sulla base delle comunicazioni scritte dell’Ufficio di Piano e delle mie personali, avrebbe potuto effettuare nel mese di giugno u.s. inserendo nei contratti la condizione risolutiva del mancato rinnovo della convenzione di affidamento del servizio. E’ una clausola che l’Istituto ha sempre inserito per garantire la prosecuzione del rapporto di lavoro e, nel contempo, la risoluzione anticipata dello stesso per il caso di mancata sottoscrizione della convenzione.
Quanto all’affermazione della Presidente dell’Istituto Immacolata, Fersini, secondo cui avrei diffuso comunicazioni “false e tendenziose”, mi vedo costretto a contestarne il contenuto. La Presidente probabilmente ha dimenticato di aver incontrato il 12 Luglio u.s. la Rappresentanza Sindacale Unitaria Aziendale e di aver, in quella occasione, discusso della stabilizzazione del personale, impegnandosi a verificare la sussistenza delle condizioni previste dalla legge Madia.
Il sottoscritto, invece, ha incontrato nel mese di Aprile u.s. il Segretario Provinciale Funzione Pubblica Cisl, Dott. Orsini, affrontando il medesimo argomento.
La Presidente Fersini afferma anche che le procedure di stabilizzazione sono eventuali e di spettanza giuridica dell’Istituto Immacolata. Senonchè dette procedure possono essere adottate solo con l’accordo e l’impegno finanziario dell’Ambito, con l’aiuto dei Sindacati e il coinvolgimento dell’Assessorato regionale al Welfare, così come è avvenuto nella precedente stabilizzazione.
Tutto ciò premesso, ritenendo positivamente conclusa la vicenda, auguro a tutti coloro che, a vario titolo, operano nel Welfare della nostra Città, di continuare a migliorare il livello dei servizi socio-assistenziali offerti alla popolazione.