L'Ospedale di Galatina temporaneamente non ricovererà malati covid

Allarme fra gli addetti ai lavori, mugugni elettorali di alcuni politici. Le rassicurazioni di Loredana Capone: "Il Santa Caterina Novella' centro di riferimento provinciale per tutte le malattie no-covid

L'Ospedale di Galatina temporaneamente non ricovererà malati covid

“Visto il decreto legge 19 maggio 2020 n.34; Visto il il R.R. n.23/2019 modificato e integrato dal R.R. n.14/2020; Tenuto conto che è necessario riorganizzare i posti letto di area medica e in special modo quelli di malattie infettive oltre ad una ottimale distribuzione delle risorse umane;  SI DISPONE che con decorrenza 01 settembre 2020, i pazienti affetti da patologia COVID-19 vengano ricoverati presso la UOC Malattie Infettive dell'Ospedale di Lecce, mentre tutte le altre patologie a rischio infettivo devono essere ricoverate presso la UOC Malattie Infettive dell'Ospedale di Galatina. Si invitano le Direzioni Mediche a voler notificare la presente nota a tutto il personale interessato”.
Questa laconica disposizione di Rodolfo Rollo, direttore generale di Asl Lecce, rivolta, fra gli altri, a tutti i direttori medici degli ospedali salentini, aveva gettato nello sconforto molti, anche addetti ai lavori, che speravano in un concreto rilancio dell’Ospedale di Galatina.
Il tam-tam sotterraneo, alimentato anche dalle necessità impellenti di una campagna elettorale per l’elezione del Consiglio regionale piuttosto moscia, era partito. Qualcuno già era pronto a stracciarsi le vesti lanciando accuse contro chi “fa solo promesse ingannando i galatinesi e tutti i cittadini dell’hinterland”. “Se il ‘Santa Caterina Novella’ nel piano regionale è stato individuato come ospedale covid, perché ora si bloccano i ricoveri dei colpiti da coronavirus nel suo Reparto di Malattie Infettive?" - si chedono in molti.
A quanto si apprende in realtà si tratta di una questione organizzativa. Quando finiranno i lavori al terzo piano della Palazzina De Maria, Galatina riaccoglierà pazienti Covid, quindi quello appena disposto non è un assetto definitivo. Intanto vanno anche avanti le procedure per l’assunzione di nuovo personale sanitario che possa essere impiegato nella struttura galatinese.
In mattinata sono arrivate anche le rassicurazioni di Loredana Capone, assessore regionale: "Confermo che il Reparto  di Galatina è diventato un centro di riferimento provinciale per tutte le malattie infettive non covid. Questa mattina un ammalato non-covid che era ricoverato al Fazzi è stato trasferito al 'Santa Caterina Novella'. Intanto si stanno allestendo i 22 posti di terapia intensiva.
Tutti speriamo che non ritorni la pandemia ma nel caso ciò dovesse accadere saremo pronti ad affrontarla, anche attraverso gli interventi in atto nella Palazzina De Maria".