Il ritorno di Diamante e Angela, due romanzi della saga 'Un volto dal tempo' di Maria Concetta Cataldo

Venerdì 20 maggio 2022 alle ore 18:00, nella Sala Conferenze dell’ex Monastero delle Clarisse in Piazza Galluccio a Galatina

Il ritorno di Diamante e Angela, due romanzi della saga 'Un volto dal tempo' di Maria Concetta Cataldo

Il ritorno di Diamante e Angela, due romanzi della saga 'Un volto dal tempo' di Maria Concetta Cataldo, saranno presentati, a cura di Maria Rita Bozzetti, oggi venerdì 20 maggio 2022 alle ore 18:00, nella Sala Conferenze dell’ex Monastero delle Clarisse in Piazza Galluccio, con l’introduzione della Presidente prof.ssa Beatrice Stasi. Come leggiamo nella sua pagina web, “la linfa dell’uomo è il sapere” e proprio questo motto ha caratterizzato il percorso intellettuale di Maria Concetta Cataldo.
La biblioteca paterna, un santuario della conoscenza, ha rappresentato un luogo dell’anima di grande respiro cui attingere di continuo e le parole del genitore dinanzi a quei libri dal profumo particolare di antico, “ricorda che il sapere ti consente di vedere con gli occhi della mente ciò che altri, privi di questo amore, non vedranno mai”, sono incise indelebili nel suo cuore e hanno definito la linea guida della sua vita.
La Laurea in Giurisprudenza presso l’Università la Sapienza di Roma e successivamente il Baccalaureato in Teologia e la Licenza in Scienze della Religione presso la Pontificia Università del Laterano in Roma hanno contrassegnato il suo percorso di formazione intellettuale e spirituale.
Quali le origini dei due romanzi che oggi saranno oggetto della presentazione, sicuramente accurata e profonda, di Maria Rita Bozzetti? Il voler “indagare l’intimità dell’animo umano alla ricerca del senso della nostra quotidianità di viandanti della terra e del mistero di quell’oltre a noi ignoto”, l’aver incontrato “le inquietudini, i dubbi che la pura razionalità non appaga, l’amarezza per la precarietà della vita, l’angoscia del nulla; ma anche la generosa e disarmata apertura dell’io all’altro da sé nel rapporto amicale con tutto il carico di fame di aiuto, di vicinanza, e il fuoco della passione nello struggimento dell’incontro d’amore, e infine l’avidità, l’odio che giunge fino all’estremo limite di appagarsi nel sangue. L’animo umano può riservare meravigliose sorprese ma a volte anche inconfessabili deliri.
”Il nostro interesse per la loro lettura è da subito destato dalle immagini riprodotte nelle copertine dei due romanzi: nella prima un volto ammaliante e foriero di suggestive, misteriose ed appassionate vicende, nella seconda un altro volto, in questo caso sofferente, con alle spalle alcuni lineamenti di una seconda figura amorevolmente protesa verso la prima, ci fanno nascere alcune domande. Chi sono Diamante ed Angela? Quali le loro storie? Quale relazione intercorre tra il primo e il secondo romanzo? Siamo certi che l’incontro odierno appagherà queste nostre curiosità.