Il bandeonon di Satto ed il pianoforte di Favero commuovono "I Concerti del Chiostro'

Il bandeonon di Satto ed il pianoforte di Favero commuovono "I Concerti del Chiostro'

“Ho conosciuto questo musicista a Melbourne. Ora è chiaro a tutti perché gli ho detto che avrebbe dovuto venire a suonare a Galatina, per “I Concerti del Chiostro”. Luigi Fracasso sorride alla fine dell’intrigante concerto di Mirko Satto (fisarmonica e bandeonon) e Valter Favero (pianoforte). Il suo riferimento, con abbraccio, è a Satto mentre il suo sguardo va anche verso Favero.
Il sempre più competente ed esigente pubblico galatinese sommerge di applausi entrambi i musicisti che, per oltre un’ora e un quarto (inclusi i tre bis), lo hanno interessato, deliziato e, a tratti, commosso.
I brani di Piazzolla e Rota, ascoltati in religioso silenzio,  hanno fatto scattare in piedi la sala ma tutto il concerto ha messo in evidenza, accanto a quelle musicali, anche le doti mimiche dei due artisti. Mirko Satto è stato costretto a suonare senza un registro del bandeonon (“si è rotto durante le prove”) ma è riuscito, con grande virtuosismo, ad eseguire ugualmente quasi tutti i brani in programma.
L’acustica del Centro Polivalente, ieri sera, è sembrata buona.