Gentile Direttore, non molto tempo fa Le ho scritto segnalandole il problema "piccioni" e quello delle persone che alimentano questi volatili non rispettando il divieto comunale. La storia continua e non vado oltre.
Leggo che il Comune ha comprato una grossa quantità di croccantini per le gattare e questo è apprezzabile. Prima però si dovrebbe provvedere alla sterilizzazione di tutte quelle gatte che, accoppiandosi ogni 3 mesi, aumentano notevolmente il numero dei randagi anche perché le persone non segnalano ai vigili nulla anzi si prodigano perché questo avvenga.
Il Comune dovrebbe pensare anche al problema piccioni che ha raggiunto un punto non più accettabile. I prospetti delle case da poco restaurati sono già pieni di guano. Non parliamo del cimitero dove quasi tutte le cappelle sono rovinate con l'acidità degli escrementi non facili da pulire.
Con la speranza che al più presto si prendano seri provvedimenti La saluto cordialmente.
Gentile Lettera firmata, attraverso l'immagine che illustra la Sua email (generata con l'intelligenza artificiale), abbiamo voluto riassumere visivamente il senso della Sua lettera.
È evidente che si tratta di una 'compressione' del tempo in uno stesso spazio, è utile però per comprendere il peso del fenomeno sulla realtà cittadina.
Ricambio i Suoi saluti. (d. v.)