La Notte va incontro alla poesia ed è subito sogno
Il carillon vivente instancabile va da piazzetta Orsini a piazza San Pietro. Percorre via Umberto I, via Vittorio Emanuele II, via Garibaldi e lascia a bocca aperta. Le bambine guardano e sognano. La Notte della Cultura, mentre scriviamo, è ancora giovane. Il jazz sta per conquistare i palchetti. I pianoforti distribuiti lungo il percorso non restano mai muti. Anche l’arpa in piazzetta San Salvatore raccoglie un folto gruppo di curiosi e appassionati. I bambini hanno lasciato il grande gioco dell’oca allestito davanti al Municipio..