COVID-19. 91 i galatinesi attualmente positivi

3755 i cittadini presenti in provincia di Lecce e 44.796 in Puglia i casi attualmente Covid positivi. Lopalco: "Bisogna uscire di casa solo se necessario e per il tempo strettamente necessario, seguendo le norme di igiene e distanziamento”

COVID-19. 91 i galatinesi attualmente positivi

Sono diventati 91 gli abitanti di Galatina attualmente positivi al covid-19 (3,4 ogni mille abitanti). Ne dà notizia il report settimanale, pubblicato ieri da Asl Lecce. Dall'inizio della pandemia sono diventati 470 i galatinesi colpiti in totale dal coronavirus. Da qui il pressante appello al rispetto delle regole anticovid fatto ieri dal Sindaco Marcello Amante nel corso del Consiglio Comunale. 2536 cittadini di Galatina sono stati, intanto, vaccinati. 
Sono 46 le persone attualmente ricoverate nei reparti covid del 'Santa Caterina Novella' (25 in Malattie Infettive, 18 in Medicina, 3 in altra unità) e provengono da tutta la regione.
Sono 3755 i cittadini presenti in provincia di Lecce attualmente Covid positivi. "La nostra provincia -sottolinea la Direzione Asl- sta attraversando una fase di estrema difficoltà, con un incremento considerevole dei nuovi contagiati e dei posti letto occupati. Auspichiamo un appiattimento nella curva di crescita - che dopo oltre una settimana di zona rossa dovrebbe cominciare ad emergere - ma ci stiamo adoperando per attivare nuovi posti letto perché prevediamo incrementi nei numeri dei ricoveri. Abbiamo quindi il dovere e la necessità di chiedere a tutti i cittadini e a tutte le cittadine un grande aiuto e uno sforzo ulteriore: perché il sistema regga, anche in questa terza ondata, è necessario il supporto di tutti, con il rispetto delle regole che la zona rossa richiede e delle tre indicazioni anticontagio (distanziamento, corretto uso della mascherina e lavaggio delle mani)".
Le vaccinazioni in provincia di Lecce
Nella Asl Lecce sono 74.208 i cittadini (30.730 uomini e 43.478 donne) a cui è stata somministrata la prima dose di vaccino, tra questi 37025 (16042 uomini e 20983 donne) hanno già ricevuto la seconda dose. Sono 2709 gli appartenenti alle Forze dell'Ordine a cui è stata somministrata la prima dose di vaccino. La ASL Lecce ha completato la vaccinazione del personale scolastico con oltre 16 mila dosi. Prosegue a pieno ritmo la vaccinazione degli over80 nei 12 punti vaccinali della provincia.
La situazione in Puglia
Venerdì 26 marzo 2021 in Puglia, sono stati registrati 12.135 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 2.162 casi positivi: 817 in provincia di Bari, 176 in provincia di Brindisi, 160 nella provincia BAT, 382 in provincia di Foggia, 243 in provincia di Lecce, 381 in provincia di Taranto, 8 casi di residenti fuori regione, 5 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti. Sono stati registrati 41 decessi: 25 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 4 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Lecce, 6 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.817.711 test. 135.498 sono i pazienti guariti.
44.796 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 184.941 così suddivisi: 72.682 nella Provincia di Bari; 18.268 nella Provincia di Bat; 13.369 nella Provincia di Brindisi; 34.605 nella Provincia di Foggia; 16.977 nella Provincia di Lecce; 28.064 nella Provincia di Taranto; 669 attribuiti a residenti fuori regione; 307 provincia di residenza non nota. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
“Quello di ieri -fa notare lassessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco- è purtroppo un nuovo record di casi per la nostra regione. Come al solito, va ribadito che i dati riportati in un giorno si riferiscono comunque a test positivi seguiti anche nei giorni precedenti e comunicati solo oggi. Dobbiamo comunque confermare che, se pur con un cenno di rallentamento provocato dalle misure previste dalla zona rossa, la circolazione del virus è ancora molto elevata e ribadiamo dunque l'invito ai cittadini al rispetto assoluto delle regole. Bisogna uscire di casa solo se necessario e per il tempo strettamente necessario, seguendo le norme di igiene e distanziamento”.