"San Vitu Rock", il cortometraggio scritto, diretto e interpretato da Fausto Romano, scrittore, attore e regista galatinese ha vinto il Premio Miglior Cortometraggio e Premio Augustus Color al Festival del Cinema Europeo. "Dedico questo premio alle donne di ieri, di oggi e di domani, e ai loro desideri" -ha detto l'artista di Galatina ritirando il prestigioso riconoscimento. La storia è ambientata negli anni ’50 del novecento, nella chiesetta di san Vito, a Calimera, dov’è custodita una sacra roccia forata. La pietra, antichissima, vanta poteri taumaturgici e sono state migliaia le donne che l’hanno attraversata nei secoli, infilandosi nello stretto buco per chiedere alla roccia la fertilità. Secondo la leggenda nessuno è mai rimasto incastrato nella roccia, ma nel film di Romano, l’affascinante Maddalena, interpretata da Nicole Petrelli, ne rimane prigioniera in una notte di pioggia. Il custode muto, Vito, interpretato dallo stesso Romano, cercherà in tutti i modi di liberarla. Ci riuscirà? La fotografia del film è firmata da Nicola Pertino, la scenografia da Gianfranco Protopapa e i costumi dalla leccese Lilian Indraccolo. Le musiche sono dell'organettista portoghese Eva Parmenter.
La prossima proiezione del film avverrà il 25 novembre 2022 a Galatone nel corso del Festival "Gabriele Inguscio".
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"San Vitu Rock" del regista galatinese Fausto Romano è il miglior cortometraggio del Festival del Cinema Europeo
