“Piano di Sviluppo Locale, Prospettive ed opportunità di sviluppo delle terre del Gal Valle della Cupa”. Si intitola così l’incontro che si terrà venerdì 6 aprile alle ore 19 nella Sala Contaldo del Palazzo della Cultura di Galatina, all’interno dell’evento “Bonsai Gala” organizzato a cura di Bonsai Club Vita Salento.
Sarà un’occasione per illustrare i programmi di sviluppo pensati e portati avanti dagli amministratori locali per il territorio salentino. Parteciperanno, insieme al Sindaco e agli Assessori di Galatina, anche il Presidente e il Direttore del Gal “Valle della Cupa” e i Sindaci dei comuni del comprensorio del Gal “Valle della Cupa” appunto. I Gruppi di Azione Locale nascono con l’intento di intercettare finanziamenti comunitari.
“È un’occasione di crescita, di conoscenza, di confronto e di sviluppo per la nostra Città che, facendo rete con le altre, prova a sfruttare le risorse comunitarie a disposizione per promuovere il proprio territorio, la propria storia e la propria cultura – commenta l’assessore al Commercio e Turismo Nico Mauro e conclude affermando – l’appuntamento che stiamo ospitando va nella direzione della collaborazione e della sinergia con realtà simili alla nostra, proprio in perfetta sintonia con l’idea iniziale dei Gruppi di Azione Locale (Gal)”.
Il GAL, VALLE DELLA CUPA, ente che unisce i comuni di Arnesano, Lequile, Novoli, San Donato di Lecce, San Cesario, San Pietro in Lama, Squinzano, Surbo, Trepuzzi, Monteroni, Cavallino, Lizzanello e Galatina allo scopo di portare avanti progetti di sviluppo del territorio finanziati dall'Unione Europea.
Seguirà una degustazione gratuita di alcune prelibatezze della cultura enogastronomica galatinese, a cura di aziende e artigiani locali. Sono stati, infatti, raccolti i sapori che descrivono il Salento, e cioè quei prodotti tradizionali che rappresentano un importante componente del più ampio sistema dei prodotti agroalimentari tipici: il pane di grano duro cotto nel forno alimentato del fuoco d'ulivo, l'olio d'oliva ed extravergine d'oliva, alcuni prodotti caseari, il primitivo e il negro amaro di Galatina e i sublimi dolci galatinesi. "Si tratta di prodotti unici ma semplici -afferma Santino Beccarisi, fornaio- e la loro caratteristica risiede della tradizionalità documentata, tramandata da generazioni, partendo delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura, nonché da usi locali uniformi e costanti".