"Commissario, salvi le querce di Galatina!"

A convincermi che sia  la xylella fastidiosa la causa del disseccamento di due querce esistenti a Galatina-viale Don Bosco è stata una ricerca condotta navigando su internet a partire dal termine ‘xilella’.

La xylella colpisce anche a Galatina

E’ ben nota la grande preoccupazione dei salentini dovuta al disseccamento di ulivi  secolari provocato dal batterio della “xylella fastidiosa”, che è iniziato da circa un decennio nel sud-ovest della provincia di Lecce e si va ora diffondendo anche nella provincia di Brindisi.
E’ ormai accertato che il suddetto batterio può procurare il disseccamento di piante non fruttifere ornamentali quali la quercia, l’olmo bianco americano, il sicomoro americano, l’acero rosso, il gelso rosso ecc. .

L'inalienabile ricchezza della Biblioteca Siciliani

Galatina dispone di una cospicua ricchezza che è rappresentata dal patrimonio librario della Biblioteca Comunale “Pietro Siciliani” ed in particolare dai libri rari e di pregio, che in essa sono conservati. La costituzione della “Siciliani”, iniziata alla fine del XIX secolo, è avvenuta soprattutto con l’acquisizione  dei  fondi librari che erano appartenuti ai Conventi “S.

Il convento dei Domenicani a Galatina

L’Ordine dei Frati Predicatori (Ordo Fratrum Praedicatorum) [O.P.]  è un Ordine religioso maschile, detto comunemente ‘dei Domenicani’, fondato circa 800 anni fa nell’antica provincia francese di Linguadoca dallo spagnolo Domenico Guzmàn con lo scopo di lottare contro le eresie.
Domenico e i suoi seguaci scelsero di combattere le dottrine eretiche sia attraverso la predicazione che attraverso l’esempio di una severa ascesi personale, vivendo in povertà e mendicità.

Dall’aberrante luteranesimo nazista al martirio di Dietrich Bonhoeffer

Dopo la sconfitta subita nella Prima Guerra Mondiale la Germania divenne una repubblica federale (9 novembre 1918), la cui costituzione fu redatta da una assemblea nazionale insediata nella città di Weimar, donde la denominazione  “Repubblica di Weimar”.

Le opere di Pietro Colonna detto 'Il Galatino'

Pietro Galatino dell’Ordine dei Frati Minori nel 1506 dedica al re di Spagna, Ferdinando II il Cattolico, che aveva occupato Napoli, l’opera “De optimi principis”. Scrive nel 1507 la “Espositio dulcissimi nominis tetragrammaton”, sulla questione relativa alla pronunzia del nome ebraico di Dio, e dopo produce le  opere indicate qui di seguito, adottando quasi sempre il criterio base della sua esegesi, che consiste nell’ interpretare tutta la S. Scrittura come riferita a Cristo e alla Chiesa.

Pietro Colonna detto "il Galatino"

Non si conosce con esattezza la denominazione del casato di Pietro Galatino, che si  faceva chiamare in tal modo dal nome della città natale, in quanto appartenente all’Ordine dei Frati Minori.    Tuttavia il domenicano Alessandro Tommaso Arcudi, nella sua opera Galatina Letterata (Genova, 1709), con sicurezza afferma testualmente: “…Nacque in S. Pietro in Galatina da Filippo Colonna, famiglia estinta: ed una sorella, chiamata Leonarda, fu moglie di Antonio Arcudi…”.

"Un oleandro che ha goduto del rispetto delle bestie e degli uomini"

Bruno Lazari ha scritto di aver notato turisti intenti a fotografare “bellissimi angoli di verde rigoglioso”, esistenti in via Cavour. In effetti ai numeri civici 10 - 14 c’è il negozio LUIS , il cui proprietario, Luigi Papadia, ha escogitato un modo veramente originale per dare decoro alla strada che porta alla Basilica di Santa Caterina.

"La 'buona scuola' è una riforma organica e ambiziosa"

Il disegno di legge su “la buona scuola”, del quale dopo l’approvazione del Consiglio dei Ministri sembravano perdute le tracce, a metà dello scorso mese di giugno è riemerso gravato da circa tremila emendamenti, che avrebbero potuto affossare definitivamente ogni proposito di riforma. Perciò il Governo ha deciso, come è noto, di porre la questione di fiducia, presentando in Senato un maxiemendamento che, una volta ottenuta la fiducia, è stato approvato e confermato dalla Camera dei Deputati lo scorso 10 luglio 2015.

"Circolare per Galatina è pericoloso per i pedoni e molto costoso per gli automobilisti"

Circolare a piedi per Galatina non è come farlo per le strade di Galatone o di Sogliano Cavour o di qualunque altro Comune. In generale le Amministrazioni  Comunali  per salvaguardare l’incolumità fisica dei pedoni hanno una volta per tutte provveduto ad imporre nell’abitato a tutti i veicoli il limite di velocità di 30 o al massimo 40 chilometri orari, installando un’opportuna e ben distribuita segnaletica stradale verticale  e talvolta anche orizzontale. Le stesse autorità provvedono anche con la necessaria regolarità al rifacimento delle strisce pedonali.