Si sono tenute nei giorni 12 e 13 giugno u.s. le discussioni delle tesi, sessione straordinaria, per gli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università degli Studi di Bari sedi Lecce, Tricase e Brindisi. In 34 (18 del Polo di Lecce, 11 del Polo di Tricase e 5 del Polo di Brindisi) sono stati gli studenti Infermieri che hanno coronato il loro sogno e possono fregiarsi del titolo accademico di «Dottore in Infermieristica». La Commissione di laurea era composta dal Presidente prof.ssa Annamaria Sardanelli, dai docenti del corso di laurea in Infermieristica, da un rappresentante del Ministero della Salute e da due rappresentanti dell’OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche) di Lecce e di Brindisi i Consiglieri Cruschi Luigi e Salatino Giuseppe. I nei dottori in Infermieristica hanno discusso la tesi finale nella sala conferenze del Museo Sigismondo Castromediano di Lecce.
Ad ogni seduta di proclamazione a tutti è stato comunicato, da parte dei rappresentanti dell’OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche di Lecce) che è stato emanato un bando di premiazione delle migliori tesi, giunto alla sua XII° edizione. La scadenza per la presentazione della domanda è fissata per il 05 luglio 2023.
Ad ogni proclamazione i rappresentanti dell’OPI hanno consegnato a tutti i neolaureati copia del Codice Deontologico che ha una funzione fondamentale: regolamentare il comportamento professionale che ognuno di noi poi declina sulla particolarità del caso clinico o del contesto organizzativo per offrire la migliore risposta in termini di salute, risposta che non può trovarsi nel codice, ma dentro l’agito consapevole e ragionato di tutti gli iscritti di cui il Codice è a supporto e non il contrario.
Infine, nella giornata del 19 giugno 2023 il Consiglio Direttivo dell’Ordine si riunirà per deliberare le iscrizioni all’Albo degli Infermieri requisito obbligatorio per poter esercitare la professione di Infermiere. Ai colleghi che hanno concluso con successo il loro percorso di studi le nostre più vive congratulazioni e l’augurio perché tanto impegno possa tradursi nel riconoscimento professionale che insieme perseguiamo.