“Quella staccionata aveva il destino segnato”. È l’amaro commento di uno dei volontari della Protezione Civile che martedì scorso hanno tentato di salvare gli ultimi pezzi della recinzione che delimitava la tangenziale interna di Galatina.
Erano circa le ore 13:30 quando Vito Murrone, responsabile del Nucleo galatinese,  ha raccolto la richiesta di intervento della Centrale Operativa Regionale.

"Dopo prolungato discernimento, sostenuto dalla grazia di Dio e dalla disponibilità degli interessati, ho maturato i seguenti avvicendamenti alla guida pastorale di alcune nostre
Comunità parrocchiali". Comincia così la lettera con la quale monsignor Donato Negro, arcivescovo di Otranto, l'11 agosto scorso,  ha comunicato a tutti i sacerdoti della diocesi alcuni avvicendamenti nella guida delle parrocchie. 

Caro direttore, prima di iniziare la mia lettera vorrei augurare a lei e a tutti i suoi lettori Buon Ferragosto. Detto questo le spiego il motivo per cui ho deciso di scrivere. Ho approfittato di questi giorni di ferie (forzate, perché non c’è lavoro e non perché avevo voglia di fare le vacanze) per leggere qualche articolo su Galatina, e cercando in rete ho trovato molti comunicati sull’aumento dei rifiuti e le dimissioni del sindaco.

Venerdì scorso sono stati ultimati i lavori sul manto in erba sintetica del campo di calcetto sito in Collemeto alla Piazza Madonna di Costantinopoli. Il vecchio rivestimento, completamente usurato, è stato sostituito con uno di ultima generazione dello spessore di 42 mm., che garantirà l’uso prolungato nel tempo della struttura. L’esecuzione di tale intervento - per il quale ringrazio il Geom.

Il 16 agosto, il festival itinerante, la cui direzione artistica è affidata a Luigi Chiriatti, arriva a Galatina dove  la chiesetta di San Paolo, a pochi passi dalla piazza principale della città e dalla Chiesa Matrice, dedicata ai Santi Patroni Pietro e Paolo è stata, dal medioevo e sino alla fine degli anni '50 del XX secolo, teatro di fenomeni misteriosi legati al "tarantismo".
A Galatina in Piazza San Pietro si esibiranno tre gruppi: I Tamburellisti di Otranto, Yicuvra, e Antonio Castrignanò con Fomenta.

Stavo tranquillamente raccogliendo le firme per indire un referendum sulla “BREXIT” della mia città  dall’Italia,  per poi proporre di farla diventare un allegro paese del Camerun quando fui raggiunto dalla tragica notizia della caduta del governo cittadino.-Il solito Peppino – pensai. Poi mi hanno riferito che non era neanche consigliere comunale e quindi non poteva essere stato lui.

"Non aver paura del vento" il consiglio di Gaetano Curreri, cantante degli Stadio,ai giovani che si affacciano al giorno d'oggi nel mondo della musica "quando hai delle emozioni devi farti guidare da quelle senza avere paura del resto" lo ha ripetuto più volte sia nella conferenza stampa di apertura e sia davanti alle 5000 presenze che hanno riempito solo una parte dello spiazzo dedicato alla manifestazione, nei pressi del quartiere fieristico, orga

Quante volte, nello sport come nella vita, ci facciamo prendere dal rimandare al domani, dal “vorrei ma non posso”, dal “non ce la farò mai” ed abituiamo la mente a non superare i nostri limiti e forse, neppure ci proviamo.

Alessandro Codazzo, giovane chitarrista emergente di Galatina, ha vinto il “Locomotive Jazz Festival Giovani 2016” insieme a Giovanni Chirico, sassofonista brindisino. Emozionante il debutto il 1 agosto nella suggestiva cornice dell’anfiteatro romano di Lecce a conclusione di un lungo percorso formativo che ha visto impegnati, dopo un concorso preselettivo, 20 giovani musicisti jazz in seminari e workshop con jazzisti di fama internazionale.