Non è vero che non ha un'anima politica. Siamo a livello di zigote ma in che direzione vogliamo andare lo si intuisce". Cosimo Montagna si è attaccato a San Tommaso per tentare di spiegare perché quello che, nella sostanza, è, per dieci dodicesimi, un bilancio consuntivo formalmente è invece un documento contabile preventivo. La sua spiegazione non ha molto convinto Marcello Amante che avrebbe preferito un esame, "più faticoso ma più politico" fatto in luglio a quello con "tutto già deciso" trascinato fino a fine ottobre. Neanche Viva, Pepe e Coluccia hanno gradito e quest'ultimo si è beccato l'ennesima reprimenda di Daniela Sindaco. "Lei critica, critica –ha detto rivolta al farmacista di Noha- ma si scorda che la sua maggioranza ha causato un danno di 170000 euro alla città. I suoi ex-amici hanno mandato a casa lei ed a votare noi!"
A difesa del lavoro fatto in prima commissione si è schierata Patrizia Sabella, la sua presidente, seguita da Tempesta e Romano. La decisione più importante del Consiglio comunale di ieri sera è passata con undici voti a favore e quattro contrari. Gervasi e Viva si sono allontanati dall'aula.
Sono state tutte senza scosse le altre votazioni. Non ha avuto successo la mozione presentata da Marcello Amante che mirava a far "risparmiare 140000" euro al Comune proponendo di rinunciare alla nomina di due nuovi dirigenti. L'ex-leader delle liste civiche si è astenuto sull'argomento ma la maggioranza ha respinto compatta la proposta anche dopo un puntuale intervento del Sindaco.
In via di soluzione il problema dell'allacciamento elettrico dell'ex-scuola elementare di Noha, sembra anche grazie all'interessamento di Gervasi.