Si parte sempre da un punto interrogativo. In alcuni casi da più di uno. Tanti sono quelli che incorniciano il caso dell’imprenditore 44enne napoletano di origini nevianesi che lunedì si è presentato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Galatina in seguito al ferimento per arma da fuoco avvenuto nelle campagne tra Galatone e Neviano.
L’uomo è arrivato intorno alle 13:30 al “Santa Caterina Novella” accompagnato da un conoscente, affermando di aver avuto una colluttazione perché qualcuno voleva rubargli il Rolex. Durante i suoi tentativi di difesa deve essere partito un colpo a una pistola in mano ai malviventi. Il proiettile lo ha raggiunto a una gamba.
La sua versione non ha trovato grandi riscontri in quella dell’uomo che era con lui e che ha dichiarato solo di essere arrivato sul posto del misfatto a cosa già accaduta.
In ogni caso i medici e i sanitari del Pronto Soccorso si sono subito adoperati per accertarsi delle condizioni di salute del ferito. Con una tac con mezzo di contrasto si è potuto capire che dal punto di vista vascolare non ci fosse nulla di compromesso, ma si è evidenziata una cosiddetta “frattura a scoppio” del femore. Stabilizzato l’uomo anche con l’aiuto di due trasfusioni, si è proceduto al suo immediato trasferimento all’ospedale di Scorrano dove è stato operato. Nella giornata di ieri, in seguito a delle complicanze successive all’intervento, è stato trasferito in Rianimazione a Tricase. Le sue condizioni, nonostante la criticità, appaiono stabili.
Rimangono le tante zone d’ombra da chiarire di una vicenda che lascia perplessi e attoniti. Ci si domanda, per esempio, come mai si sia scelto di raggiungere il nosocomio galatinese in autonomia e non si sia optato per chiamare il 118 che di certo avrebbe trasportato il ferito direttamente in un ospedale con possibilità di intervento chirurgico.
Tutte le ipotesi sono al vaglio degli agenti del Commissariato di Galatina che stanno procedendo alle indagini per fare luce sugli eventi.
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Colpo d'arma da fuoco, imprenditore ferito alla gamba
44enne napoletano di origini nevianesi si è presentato al PS di Galatina in seguito a una colluttazione. Ora è in Rianimazione a Tricase.
