Il caso Pamba e l'informazione frettolosa

E’ inutile girarci attorno, conviene essere chiari e onesti e ammettere che nel periodo clou dell’estate i pronto soccorso, in tutta Italia, non riescono a dare una risposta in tempi accettabili ai pazienti. E in certi casi si rischia di fare la differenza tra la vita e la morte. Una mezza conferma arriva dall’inchiesta che La Repubblica ha condotto il 1° agosto scorso in 10 pronto soccorso in Italia: dappertutto attese interminabili, situazioni al limite della legalità, assalto dei codici verdi.

“Guarire casomai”

Presentato ieri mattina il docufilm dal titolo “Guarire casomai”  tratto dal libro “Un sistema che non sa guarire” (2015) e che verrà proiettato il 27 gennaio prossimo al Multisala Massimo (ore 19).
Un’analisi impietosa e scientifica che parla di Medicina vera, «quella che non si smarrisce negli angolini delle super-specializzazioni e ritrova la totalità della persona – come scrive il premio Nobel Luc Montagnier nella prefazione - La medicina che si basa su quattro pilastri: prevenzione, previsione, personalizzazione, partecipazione».

"Ci si preoccupa dell'utero in affitto e non si pensa allo sfruttamento di milioni di donne dovuto alla prostituzione"

Finale col botto al convegno «Dal mito alla provetta» che si è tenuto all’Hilton Garden Inn di Lecce venerdì e sabato. Ad affascinare una sala gremita è stata la lezione magistrale del prof. Carlo Flamigni, pioniere in Italia della procreazione assistita. Il ginecologo accademico ha spaziato dalla mitologia dei Sumeri ai misteri dei ceppi indoeuropei del sanscrito, incrociando miti, credenze e aberranti fantasie della procreazione nella storia.

Roberto non ce l'ha fatta, donati gli organi

Nonostante gli sforzi dei medici del “Vito Fazzi” il piccolo Roberto Ragione, 10 anni, non ce l’ha fatta. La gravità delle ferite riportate nell’urto con la Mercedes, domenica attorno alle 13 a Trepuzzi, non gli hanno lasciato scampo. Il cuore del bambino ha cessato di battere attorno alle 11 di ieri mattina. Le condizioni del bambino, trasportato dopo l’urto in codice rosso presso la Rianimazione  del Fazzi, sono apparse subito disperate. Tanto che già nella prima mattinata i medici hanno riunito la commissione per procedere alla dichiarazione di “morte cerebrale”.

Nel distretto di Galatina il maggior numero di tumori al polmone

Sono 50 i comuni dell’area centrale salentina dove l’Istituto superiore di sanità (Iss) ha individuato un eccesso di tumori del polmone nei maschi, 3.846 decessi registrati, contro i 3.447 attesi. Il tasso di incidenza più elevato a Sogliano Cavour. Ma non va meglio a Soleto, Zollino e Castrì. In quest’area della provincia di Lecce la mortalità ha presentato un conto salato. Sono ben 67 i comuni che presentano un rischio superiore alla media nazionale. Fa eccezione il comune di Guagnano.

A fine febbraio il picco dell'influenza nel Salento

A che punto è nel Salento l’influenza virale che ogni anno mette a letto migliaia di persone con febbre, nausea e dolori articolari? Salute Salento ha sentito i responsabili del Laboratorio di Riferimento Regionale per la Sorveglianza Virologica dell'Influenza che hanno riferito sulla situazione.

Aumentano i tumori nel Salento?

Se ne saprà di più  lunedì 15 febbraio,  quando al Museo Castromediano di Lecce, alle 9,  verrà presentato il report della Repol (Rete per la protezione oncologica leccese), sulla situazione ambientale nelle varie matrici: acqua, suolo e aria. Accanto ai dati ambientali, forniti dall’Arpa, saranno resi noti anche i dati sanitari, dai quali pare che  emergano importanti «criticità» e aspetti che saranno approfonditi.

Ospedale di Galatina, verso la chiusura delle Unità operative doppie? La Direzione Asl bloccata dalle indecisioni politiche

Nessuno ne parla. Tutti fanno finta di non accorgersi che la salute della gente viene sacrificata alle guerre di campanile, guidate dalle bieche logiche della politica. Il coro che si leva dalle piazze è unanime: “l’accorpamento funzionale dei quattro ospedali, Galatina-Copertino, Casarano- Gallipoli non s’ha da fare”. Non lo vogliono i sindaci, i consiglieri regionali e gli amministratori del territorio.

Nuovo primario di cardiochirurgia al "Fazzi", il commissario Melli non molla

Il commissario straordinario della Asl di Lecce, Silvana Melli, di fronte agli esposti pervenuti alla Procura relativi alle modalità della nomina di Giovanni Casali a direttore della Cardiochirurgia del “Vito Fazzi” non arretra di un solo passo. « La direzione strategica dell'Asl di Lecce – precisa la manager - ribadisce la sua completa fiducia e rispetto nei confronti dell'operato della magistratura, avendo come unico obiettivo una direzione improntata alla trasparenza delle procedure ed al rispetto della normativa vigente».

Sempre disperate le condizioni del bambino colpito da meningite e in rianimazione al Fazzi

Non ci sarebbero speranze per il bambino che domenica scorsa è stato attaccato dal batterio “streptococcus pneumoniae”, che gli ha procurato una meningite fulminante. Il piccolo ha passato la notte in coma profondo e questa mattina i rianimatori hanno fatto sapere che non si attendono novità. «Il bambino secondo me non torna più indietro». Questo il “bollettino” lapidario del dottor Carmelo Catanese che dirige la Rianimazione. «In questa fase – aggiunge - non possiamo fare nulla. Dobbiamo solo attendere.