Campionati Junior dei Giochi Matematici indetti da Matenitaly: in finale a Milano due ragazzi del Polo 3 di Galatina

Campionati Junior dei Giochi Matematici indetti da Matenitaly: in finale a Milano due ragazzi del Polo 3 di Galatina

Come di consueto da alcuni anni e nonostante le difficoltà derivate dalla situazione emergenziale, la scuola primaria di via Spoleto a Galatina ha aderito alla quinta edizione dei Campionati Junior dei Giochi Matematici indetti da Matenitaly, con la collaborazione del Centro Pristem dell’Università Bocconi e del Centro “Matematica” dell’Università degli Studi di Milano.
Ben 41 alunni della classi quarte e 25 alunni delle classi quinte del plesso via Spoleto, hanno accettato la sfida, si sono messi in gioco e in data 17 maggio hanno risolto “indovinelli” di logica e matematica dopo accurate esercitazioni propedeutiche con i docenti di matematica e con il supporto dei genitori.
Il team dei docenti e il Dirigente ritengono che la partecipazione ai Giochi Junior sia per gli alunni un'opportunità di mettere in campo le proprie capacità e di applicare conoscenze e abilità acquisite in contesti non noti e diversi da quelli più meramente scolastici.
E’ con orgoglio e soddisfazione che comunichiamo i nominativi dei primi tre classificati. Per la categoria CE4 quarte classi i primi classificati sono, in ordine, RUSSO EDOARDO IV B, ANTONACI ANTONIO IV D, PERRONE KAMIL IV A; per la categoria CE5 classi quinte i primi classificati sono MAIORANO ALESSIO V A, MAZZARELLA SAMUELE V C, FORTE EDOARDO V B. I primi classificati delle rispettive categorie, Russo Edoardo e Maiorano Alessio, disputeranno la finale a Milano, sabato 18 settembre presso l’Università Bocconi.
A tutti i giocatori e a tutte le giocatrici che hanno partecipato, alle famiglie e alle docenti vanno le nostre congratulazioni, Un augurio particolare agli alunni in finale, con la certezza che queste esperienze arricchiscono il bagaglio personale e contribuiscono a formare personalità competitive e sempre pronte ad affrontare nuove sfide. Ad maiora, cari ragazzi!