Il mese di agosto era quello in cui Marco Pannella lavorava di più. Quando Roma si svuotava, gli unici due politici a rimanere sul campo erano, al Viminale, il Ministro dell’Interno e Giacinto (detto Marco) in via di Torre Argentina. Il padre dei referendum, da giornalista consumato, sapeva che i giornali in estate avevano (ed hanno) poco da scrivere e si dava da fare per aiutarli a riempire le pagine con le idee e le iniziative radicali.
Mi permetto di sottoporre ad Antonio Antonaci l’esempio del “socialista-libertario” italiano per eccellenza perché ritengo possa essergli utile al lancio ed alla conduzione della sua battaglia per l'Ospedale di Galatina.
Generalmente, in questo mese, l’Ombelico del Salento scompare dalle pagine dei giornali (cartacei o web che siano) che privilegiano le cronache dalle località di villeggiatura. Mettere in atto una serie di iniziative per porre all’attenzione dei media il ‘Santa Caterina Novella’ potrebbe essere una buona idea, soprattutto in vista delle elezioni politiche del 25 settembre.
Non occorre attendere la costituzione della Commissione consiliare per muoversi. Sandra Antonica ebbe, quattordici anni fa, l’intuizione di assegnare ad Enzo Del Coco, il compito di consigliere comunale delegato alla sanità. L’esponente di Galatina Altra non aveva e non poteva avere (come la costituenda commissione) alcun compito esecutivo ma si muoveva agilmente contattando esponenti di ogni forza politica a livello provinciale, regionale e nazionale, e suggerendo soluzioni (molte delle quali accolte) per migliorare i servizi del nosocomio galatinese.
D’altro canto, nella sua lotta per lo psicologo negli studi di medicina generale, lo stesso dottore Antonaci non ha avuto bisogno di alcuna commissione ma si è mosso da solo, lancia in resta, in una battaglia che sembrava contro i mulini a vento ma che poi si è rivelata condivisa e vittoriosa.
Conoscere quali sono i problemi dell’Ospedale, più urgenti e risolvibili con la sola buona volontà o con pochi fondi, non sarà difficile per il consigliere di Progetto per Galatina. I suoi amici Primari saranno certamente felici di elencarglieli, magari suggerendogli le priorità su cui chiamare a raccolta Galatina e i paesi vicini.
Cominci, dunque, Antonaci a dimostrare con i fatti che non ha bisogno di una poltrona di presidente di commissione per tentare di salvare e rilanciare un ospedale che ha quasi sei secoli di vita. Il "generale agosto" sicuramente combatterà per lui.
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La foto di Marco Pannella è tratta dal sito del Partito Radicale