La canzone classica napoletana in un concerto per gli "Amici della musica"
La canzone al tempo dei trovatori nel XIII sec. era una composizione vocale monodica di argomento prevalentemente amoroso. Più avanti nel 500 si sviluppò a Napoli con una struttura polifonica, la Villanella. Nei successivi sec. 6-700 tornò ad essere monodica e nell’800 finalmente si affermò come l’espressione più autentica dello spirito poetico napoletano. Oltre alla bellezza delle melodie è il dialetto l’elemento straordinario della canzone che stabilisce un contatto intenso, vero e insostituibile con il popolo. All’inizio del XX sec.
