"Un servizio psicologico di base per i galatinesi in situazione di fragilità"

"Un servizio psicologico di base per i galatinesi in situazione di fragilità"

Professionisti, da affiancare ai medici di base, in grado di provvedere al sostegno psicologo dei cittadini che ne necessitano? Un’esigenza sempre più diffusa e che sempre più prepotentemente affiora nelle valutazioni di politici, addetti ai lavori ed utenti finali. “Progetto per Galatina”, che ha l’esponente principale nella figura del dottor Antonio Antonaci quale candidato sindaco, accoglie con particolare favore quanto la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone porta avanti ed ha espresso a Galatina nel corso del Convegno ATS, tenutosi domenica scorsa, circa l’importanza dello psicologo di famiglia. Non fosse altro perché quel progetto, per il quale ora esiste un disegno di legge nazionale, è nato qualche anno fa proprio a Galatina.
“Nel programma di Progetto per Galatina – afferma Antonaci – è prevista l’istituzione di un servizio di sostegno psicologico di base per i cittadini, magari in situazione di fragilità durante una fase particolare della propria esistenza. È un bisogno che costituisce ormai, a causa della pandemia, un’emergenza non solo sanitaria, ma sociale. E’ possibile al riguardo attingere ai fondi previsti per interventi sociali finalizzati ad una strategia di potenziamento e qualificazione su tutto il territorio regionale della rete di strutture socioassistenziali e socioeducative, tese a colmare le lacune nell’offerta di servizi alle persone ed alle famiglie. L’animus che ispira la Presidente Capone si sposa dunque perfettamente con lo spirito che muove il nostro progetto per Galatina. Io stesso coordino, infatti, una commissione di psicologi e psicologhe che lavorano a tale progetto, il primo in Puglia, sulla scia del Protocollo d’Intesa fra Consiglio nazionale ordine degli Psicologi e ANCI (associazione nazionale dei comuni italiani)”.